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Nei primi tre mesi dell’anno, nella zona euro l’indice dell’occupazione è sceso dello 0,3% poco sopra i 157 milioni di unità, dopo il +0,4% registrato nei tre mesi precedenti.

A partire da aprile il rendimento dei Btp è tornato a crescere, dopo un periodo di stazionamento in una zona vicina ai minimi storici

Eurostat ha confermato l’accelerazione del tasso di inflazione nel mese di aprile, che si è attestata all’1,6% dall’1,3% a marzo. Un anno prima era allo 0,3%. Nella Ue 2% dopo 1,7% a marzo; un anno prima era allo 0,7%. In Italia 1% dopo 0,6% a marzo (0,1% un anno prima).

I dati relativi al primo trimestre mostrano l’esuberante recupero del Pil Usa, trainato da consumi e spesa pubblica; delude la Germania

Nel 2020, l’Italia ha perso oltre 39,2 miliardi di salari e stipendi con un calo del 7,47% rispetto al 2019. Così emerge dalle tabelle Eurostat sulle principali componenti del Pil, secondo le quali si è passati da 525,732 miliardi nel 2019 a 486,459. Il calo è legato ai lunghi periodi di lockdown e alle altre

Eurostat ha confermato il rialzo del tasso di inflazione nell’area euro a marzo: passato all’1,3% da 0, 9% a febbraio (0,7% a febbraio 2020). Nella Ue si è attestata a 1,7% dopo 1,3% a febbraio (un anno prima era a 1,2%). Controcorrente l’Italia, dove si è registrato un calo a 0,6% dopo 1% a febbraio.

Nel quarto trimestre 2020 il Pil nell’area euro ha segnato un calo dello 0,7%, nella Ue dello 0,5%, . Lo indica Eurostat correggendo la stima del 16 febbraio scorso quando indicava per l’area euro una caduta del pil rispetto al trimestre precedente di -0,6% e per la Ue di -0,4%. Rispetto al quarto trimestre 2019

A novembre 2020, i prezzi alla produzione industriale nella zona euro sono saliti dello 0,4% su base mensile. Lo rende noto l’Eurostat aggiungendo che su base annuale il dato segna una flessione dell’1,9%, in aumento rispetto al precedente -2%.

In salita il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona. Come rende noto l’Eurostat nel mese di ottobre si registra un surplus di 30 miliardi di euro contro i 24,5 miliardi del mese precedente. Il dato supera ampiamente le attese degli analisti che avevano stimato un disavanzo di 22 miliardi.

Nel mese di ottobre, afferma l’Eurostat, la produzione nel settore delle costruzioni è salita dello 0,5% dopo il -2,7% registrato a settembre. Il dato è stato rivisto da -2,9% precedente.