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Dopo le voci circolate sulla proposta da 1,3 miliardi di euro dai tedeschi di Siemens, anche i coreani di Doosan avrebbero presentato un’offerta. Vista l’incertezza politica, la scelta dell’AD Pansa giungera’ alla fine delle elezioni.
Nell’isola ha vinto le elezioni Nikos Anastasiades: filo europeo, pragmatico e membro del Ppe, ma per lui adesso viene il difficile. E’ il momento di scelte delicate per salvare il sistema bancario, altrimenti sarĂ panico nell’Eurozona.
Quali sono le prospettive sulla moneta unica, quali i livelli tecnici cruciali a cui guardare? Supporti e resistenze da monitorare. Intanto il probabile prossimo numero uno della Bank of Japan ritiene che lo yen sia ancora sopravvalutato.
Buy in vista di una vittoria della coalizione pro-Ue. La Francia si ribella alle misure di austerity europee. Il ministro delle Finanze Moscovici chiederĂ uno sconto deficit all’Unione europea. Sorpresa Germania: “Non vogliamo imporre niente all’Europa”. Telecom: 5.500 esuberi. VIDEO: QUANTO SONO IMPORTANTI LE ELEZIONI ITALIANE?
Spiegato il motivo dietro al calo della moneta unica sul dollaro visto di recente: le banche dell’area euro. Restituita meno della meta’ dei soldi dovuti all’istituto di Francoforte e ottenuti a tassi vantaggiosi.
I quadri tecnici sono diventati piĂą chiari. Importante, per il rapporto euro/dollaro (vedi grafico), tenere d’occhio quei livelli di congestione da poter sfruttare per le vendite.
Sussidi di disoccupazione saliti piu’ del previsto. Euro sotto pressione. Nasdaq -1,04% a 3.131,49, S&P 500 -0,7% a 1.502,11. Gli investitori temono le chance di una exit strategy della Fed dai programmi monetari di sostegno.
Indice Pmi sceso piu’ delle stime in Europa, provocando sell off sull’euro. Bucata quota $1,32. Smobilizzi a Piazza Affari sui bancari. Alert urne: preoccupa ascesa di Grillo. Effetto Fed: paura stop stimoli monetari. Mps -4%, unico titolo positivo Parmalat, oltre +2%.
Mentre la Fed spaventa gli investitori pensando di porre un freno alle sue misure di stimolo a favore dell’economia, la Bank of England valuta ulteriori iniezioni di liquiditĂ .
Spread riduce cali, supera di nuovo quota 270. La performance del differenziale non basta a sollevare i bancari, ancora sotto pressione. Euro in lieve flessione. Investitori alla finestra: manca poco al verdetto delle urne.