“La privatizzazione di Telecom fu una necessità collegata alle richieste europee, ma per una pluralità di cause non fu fatta nel migliore dei modi e si sottovalutò il fenomeno internet”: lo ha detto Vincenzo Vita, sottosegretario al Ministero delle Comunicazioni dal 1996 al 2001 per i governi Prodi, D’Alema e Amato. Vita è intervenuto in occasione della presentazione della spy story “Il quinto dominio” (Imprimatur), di Antonio Valenzi.