Venezuela, valuta crollata del 28% in ottobre. Paura di iper inflazione
La valuta del Venezuela scambiata nel mercato in nero è crollata del 28% sin qui in ottobre e se la storia offre un qualche insegnamento, è destinata a cedere ancora quota. Prima d’ora, nonostante la crisi economica del Venezuela e il rischio di iperinflazione, nel 2016 il bolivar aveva mostrato un andamento relativamente piatto quest’anno. Ora che è scoppiata anche una grave crisi politica, la divisa del Venezuela è talmente debole che i negozianti, stanchi di contare un numero troppo alto di banconote e monete, hanno iniziato a pesarle.
Nel 2015 il bolivar del Venezuela perdeva anche più del 10% su base mensile, Ma nei sei mesi prima di ottobre sul mercato in nero la divisa si è leggermente rafforzata, anche se i prezzi per i beni non regolamentati hanno iniziato a schizzare al rialzo. A ottobre sono tornate le tensioni anche sui mercati valutari non ufficiali e il bolivar ha perso quasi un terzo del suo valore rispetto al dollaro nel giro di poche settimane.
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