Titoli del lusso a picco: male Kering e Lvmh, giù anche Moncler e Ferragamo
Seduta di forti cali per i principali titoli del lusso in Europa, con l’avversione al rischio che oggi è tornata a fare capolino sui mercati del Vecchio continente. Sotto pressione Kering che sulla Borsa di Parigi cede oltre il 7%, ma anche Lvmh che indietreggia di oltre il 5 per cento. Un effetto domino che si riflette anche sui big del lusso di Piazza Affari: con Moncler, peggiore del Ftse Mib, che lascia sul terreno oltre il 4%, Salvatore Ferragamo a -4,83% e Brunello Cucinelli che segna un calo del 3,7% circa.
Nel 2021 i big del lusso che hanno sovraperformato grazie alle riaperture, sostenuti anche dai forti guadagni e ripresa della domanda in Cina, oggi vengono colpiti dalle vendite in scia ai timori legati alla ripresa dell’economia in Cina alla luce della diffusione della variante Delta.
Breaking news
Finale sottotono a Piazza Affari., in lieve ribasso. Focus sulle trimestrali, con acquisti su Leonardo e Terna.
L’azienda Tesla Motors registra un calo del 2,61% nel settore automotive, evidenziando un rallentamento rispetto alla performance del Nasdaq 100. Nonostante il breve periodo di flessione, le prospettive a medio termine rimangono positive, con attese di un assestamento dei prezzi.
Il principale produttore di semiconduttori, Intel, registra un calo del 2,25%, mostrando una performance inferiore rispetto al Dow Jones. Questa tendenza potrebbe aprire la strada a vendite sul mercato.
Microsoft annuncia un investimento di 3,3 miliardi di dollari in un nuovo data center e programmi di formazione in Wisconsin, creando 2.300 posti di lavoro iniziali nelle costruzioni e fino a 2.000 posti nel data center. L’evento vedrà la presenza del presidente Joe Biden e del presidente di Microsoft, Brad Smith.