Takata potrebbe aver falsificato dati su airbag
NEW YORK (WSI) – Si fa piu’ forte la pressione dei parlamentari Usa sulle autorità federali e su Takata per accelerare il ritiro di milioni di airbag, citando prove in base alle quali la società giapponese avrebbe falsificato i dati per coprire i problemi del prodotto.
Intanto, un consorzio di 10 case automobilistiche (che include Honda Motor, Toyota Motor, Ford Motor, General Motors e Fiat Chrysler Automobiles) ha riferito che la causa della rottura degli airbag, collegata a 10 decessi e oltre 100 feriti, è una combinazione di esposizione all’umidità e problemi di progettazione e manifattura, oltre all’uso del nitrato di ammonio.
Nel frattempo, la commissione del Senato Usa su trasporti, commercio e scienza ha invece citato una serie di documenti interni di Takata degli ultimi 12 anni che mostrano come funzionari della società avrebbero sostenuto che i dati sugli airbag e i test siano stati manipolati per nascondere problemi.
Breaking news
Piazza Affari poco mossa in una seduta scarna di appuntamenti. Nella prossima settimana, focus sugli indici Pmi, i verbali Fed e conti Nvidia
Le azioni di GameStop hanno subito un crollo per il terzo giorno dopo l’annuncio della possibile vendita di 45 milioni di azioni
La Bce sarebbe favorevole all’unione tra BBVA e Banco de Sabadell. Questo potrebbe facilitare le approvazioni necessarie per l’accordo
Partenza poco mossa a Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato. Denaro su Saipem dopo un contratto da $850 milioni