12:34 venerdì 15 Aprile 2022

Inflazione alta e crescita bassa: come proteggere il proprio capitale

I prezzi delle materie prime toccano un nuovo record. Quali implicazioni di un aumento dei prezzi delle materie prime sulle economie globali? Quali dovrebbero essere le strategie degli investitori per proteggere il loro capitale? Queste le domande che si pone Polina Kurdyavko, Head of Emerging Markets, Senior Portfolio Manager di BlueBay.

La view di BlueBay

Secondo l’analista, probabilmente in tutto il mondo, aumenteranno i rischi sociali e ci sarà sia una maggiore inflazione sia una maggiore pressione sui deficit fiscali attraverso i sussidi. In questo contesto, le banche centrali globali sono abbastanza limitate in riferimento alla possibilità di fornire ulteriori politiche accomodanti. È probabile che i tassi core continuino a salire alla luce di ulteriori pressioni inflazionistiche.

Guardando alle economie dei mercati emergenti, l’esperta di BlueBay sottolinea che in primo luogo, il 70% dei Paesi emergenti sono esportatori di materie prime. L’aumento dei prezzi delle materie prime darà probabilmente una spinta significativa alle eccedenze delle partite correnti di un certo numero di Paesi in questi mercati. A livello di macro aree, il Medio Oriente e l’America Latina – che rappresentano la maggior parte dell’asset class – saranno probabilmente i principali beneficiari.

Come gli investitori possono proteggere il loro capitale

Inoltre, sottolinea Kurdyavko, in un mondo con bassa crescita e inflazione a due cifre, la liquidità sta creando un buco nelle tasche degli investitori. Come proteggere il proprio capitale? Gli asset reali e gli strumenti ad alto reddito sono la risposta. All’interno del debito dei mercati emergenti in valuta forte, i bond high yield offrono rendimenti a due cifre con una duration relativamente bassa. Si tratta di una buona alternativa per compensare il 7%-10% di inflazione, a patto che i tassi di default rimangano al di sotto delle due cifre, che è quello che ci aspettiamo. Riteniamo, inoltre, continua l’esperto, che i venti di coda dei prezzi elevati delle materie prime e dei tassi più elevati forniranno sostegno alle valute dei mercati emergenti e agli asset locali legati all’inflazione.

In tempi di alta inflazione e bassa crescita, è probabile che dovremo prendere decisioni difficili. Spesso, in tempi come questi, si tratta di scegliere l’opzione “meno peggiore”. Fortunatamente gli investitori hanno più alternative quando si tratta di proteggere il proprio capitale conclude l’esperto.

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