L’89% degli imprenditori non è interessato al superamento del blocco dei licenziamenti perché non lasceranno a casa i propri dipendenti. C’è poi il 32% delle imprese che ha in previsione nuove assunzioni. E per quell’11% che sarà costretto a licenziare (si parla per lo più di 1 o 2 addetti) esiste una forbice tra nord e sud, fa presente il Centro Studi Confimi: solo il 9% delle pmi del centro-nord ridurranno il personale contro un 18% del Mezzogiorno.
E’ quanto emerge dal Centro Studi di Confimi Industria che ha intervistato nelle scorse settimane la base associativa, piccole e medie imprese del manifatturiero privato italiano. Il campione è stato di 1000 pmi del manifatturiero, aziende che vanno da 10 a 249 dipendenti.