BTp Italia: dal 21 ottobre la 15esima emissione con tasso cedolare allo 0,6%
Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito della quindicesima emissione del BTP Italia è pari allo 0,60%. Lo rende noto il Mef ricordando che l’emissione prenderà il via da lunedì 21 ottobre, con godimento 28 ottobre 2019 e scadenza 28 ottobre 2027.
Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa quindicesima emissione del BTP Italia, ricorda il Mef nella nota, potrà essere rivisto al rialzo o confermato con successiva comunicazione all’apertura della terza giornata di emissione, mercoledì 23 ottobre.
L’emissione del BPT Italia, avrà luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca IMI S.p.A e UniCredit S.p.A dal 21 al 23 ottobre 2019. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento. La Prima Fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali ed affini, si svolgerà dal prossimo lunedì 21 ottobre fino a martedì 22 ottobre 2019, salvo eventuale chiusura anticipata alle ore 13,30 di martedì 22 ottobre.
Breaking news
Credem ha annunciato risultati positivi per il primo trimestre del 2024, con un aumento dell’utile netto e della raccolta da clientela, oltre a una crescita significativa nel margine di intermediazione. La banca ha anche visto un incremento dei clienti e mantiene una solida posizione finanziaria.
Piazza Affari chiude in rialzo trainata da Campari e Unicredit. Focus sempre su trimestrali e politica monetaria
Il Gruppo A2A ha annunciato l’acquisizione del 70% di Parco Solare Friulano 2, un passo significativo verso l’espansione della propria capacità fotovoltaica in Italia. L’impianto, situato nei Comuni di Santa Maria la Longa e Pavia di Udine, potrà generare oltre 210 GWh all’anno, alimentando più di 75.000 famiglie e contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2.
Wayve, la startup britannica specializzata in tecnologia per la guida autonoma, ha annunciato un nuovo round di finanziamento di oltre 1 miliardo di dollari, con il sostegno di giganti come Microsoft e Nvidia.