Borse europee in calo, Milano la più colpita
La giornata di Borsa del 21 gennaio si è conclusa con ribassi su tutti i maggiori listini del Vecchio Continente, a partire da Piazza Affari che ha ceduto lo 0,95% a 22.428,93 punti. Hanno sofferto, in particolare i titoli Saipem e Leonardo, che hanno segnato un calo superiore al 4%.
Male anche il Cac 40 francese che ha ceduto lo
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Finale negativo a Piazza Affari, con Saipem in controtendenza. A Wall Street focus sulla Fed in attesa delle minute e dei conti di Nvidia
Apertura poco mossa dei mercati a Wall Street in attesa della trimestrale di Nvidia e dei verbali della Federal Reserve.
Il colosso giapponese dei videogiochi Nintendo ha annunciato l’acquisto dello sviluppatore americano Shiver Entertainment da Embracer Group, con impatto minimo sui risultati finanziari dell’anno fiscale in corso.
I futures sugli indici petroliferi registrano un calo a causa delle previsioni di tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti per un periodo prolungato, influenzati dall’inflazione persistente. Il Brent e il WTI hanno visto una diminuzione, mentre la Federal Reserve attende segnali più chiari di un rallentamento dell’inflazione prima di considerare riduzioni dei tassi.