Borse europee caute, Piazza Affari pressoché invariata
Il Ftse Mib ha chiuso la seduta di venerdì, al termine di una settimana segnata dalla formazione del nuovo governo in calo marginale dello 0,035% a 21.947,33 punti, dopo un’avvio di seduta in territorio più marcatamente negativo.
Le maggiori piazze europee hanno archiviato l’ultima giornata di trading settimanale con rialzi contenti: a Londra il Ftse 100 ha chiuso con un rialzo dello 0,09%, il Dax tedesco ha guadagnato lo 0,46%, mentre il Cac40 parigino ha segnato un +0,13%.
Breaking news
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.
Il termine ultimo per la presentazione delle liste di candidatura per il rinnovo del cda di Tim vede emergere figure di spicco e piani strategici innovativi. Tra i nominati, Umberto Paolucci e Stefano Siragusa, con il fondo Merlyn Partners che propone un riorientamento aziendale verso tecnologie avanzate.
Gli esperti di S&P hanno pubblicato un rapporto sull’outlook globale, prevedendo che le principali banche centrali manterranno tassi d’interesse più alti per un periodo esteso. Prevedono iniziative di taglio dei tassi a metà del 2024, con una crescita globale stimata al 3,2% per il prossimo anno.