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Elezioni, la reazione dei politici. Salvini: “Euro resta moneta sbagliata”

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MILANO (WSI) – “Il governo tocca a noi di centrodestra. La lega ha vinto nel centro destra e rimarrà alla guida del centro destra”. Arrivano le prime dichiarazioni di Matteo Salvini, leader della Lega Nord all’indomani del voto del 4 marzo.

“È stata una vittoria straordinaria che ci carica di orgoglio e responsabilità. Milioni di italiani chi hanno chiesto di riprendere per mano il Paese di liberarlo dalla precarietà e insicurezza decisi a norma di legge da Renzi da Bruxelles a colpi di spread, di barconi, di fallimenti di banche. Lo vedo come voto di futuro: chi ha parlato in campagna elettorale di fantasmi del passato gli italiani hanno premiato il futuro. Ringrazio la Lega che ha scelto di crescere e di unire. All’interno del centrodestra sono tutti contenti, c’è una coalizione che ha vinto e che può governare. Non commento la débacle altrui, l’arroganza di Renzi è stata punita. Sono e rimango populista perché chi ascolta il popolo fa il suo mestiere, dei radical chic che schifano l’operaio la gente non ha più voglia. Escludo governi di scopo, a tempo, istituzionali. Non partecipiamo a governi minestrone“.

Salvini definisce inoltre l’euro una moneta sbagliata e afferma che la Lega lavorerà per cambiare i trattati.

Si rivolge anche ai mercati il leader del Carroccio per cui non avranno nulla da temere ora. Intanto arrivano i commenti al voto italiano anche dall’estero. In primis Niegel Farage che in una nota si congratula con i vincitori.

“Congratulazioni ai nostri colleghi. Questo è un enorme balzo in avanti per i partiti euroscettici e anti establishment in Italia. La maldestra politica dell’immigrazione dell’Ue ha portato a un forte risentimento contro l’Ue e porterà alla sua fine”.

Anche Steve Bannon – esponente dell’estrema destra americana “alt righ”, ex capo dello staff di Trump e tra i principali artefici della sua vittoria elettorale nel 2016 – dedicatosi alla campagna elettorale italiana in questi giorni pre elettorali aveva sottolineato che la vittoria di M5S e Lega sarebbe stato il “migliore risultato possibile”.

Entusiasmo mostra Alessandro Di Battista dal comitato elettorale M5S al parco dei Principi a Roma,

“Un trionfo del M5S, di una vera e propria apoteosi, che dimostra la bontà del nostro lavoro e dimostra che tutti quanti dovranno venire a parlare con noi, e questa sarà la prima volta”. “È questa è la migliore garanzia di trasparenza del popolo italiano. Dovranno venire a parlare con noi usando i nostri metodi di correttezza, di trasparenza.

Dei circa 50 milioni gli italiani chiamati alle urne, compresi i cittadini all’estero, il 73% – stando ai risultati provvisori del ministero dell’Interno – si è recato alle urne, rispettando i pronostici per quanto riguarda il tasso di affluenza. Stando alle proiezioni attuali, l’alleanza del centro destra si attesterà intorno al 37%, senza i numeri per governare da sola, il M5S al 31% e il PD non dovrebbe raggiungere il 20% con la coalizione di sinistra ferma sotto il 23%. Liberi e Uguali (sinistra) dovrebbe riuscire a entrare il parlamento grazie al superamento per il rotto della cuffia della soglia di sbarramento del 3%.