10:27 lunedì 20 Luglio 2020

Allame CGIA Mestre: 240 mila pmi italiane a rischio usura

Sono poco meno di 240 mila le imprese italiane che, secondo la definizione della normativa europea, presentano delle esposizioni bancarie deteriorate.

In altre parole stiamo parlando delle aziende e delle partite Iva che risultano essere “schedate” presso la Centrale dei Rischi della Banca d’Italia come insolventi.

Una classificazione che, di fatto, pregiudica, per legge, a questi soggetti economici di accedere ad alcun prestito erogato dalle banche e dalle società finanziarie. Una condizione che, ovviamente, non consente di avvalersi nemmeno delle misure agevolate messe in campo recentemente dal Governo con il cosiddetto “decreto Liquidità” .

“Non potendo ricorrere a nessun intermediario finanziario – dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo – queste Pmi, strutturalmente a corto di liquidità e in grosse difficoltà finanziarie, in questo periodo di carenza di credito rischiano molto più delle altre di scivolare tra le braccia degli strozzini. Riteniamo che per evitare tutto questo sia necessario incentivare il ricorso al “Fondo per la prevenzione” dell’usura. Uno strumento, quest’ultimo, presente da decenni, ma poco utilizzato, anche perché sconosciuto ai più e, conseguentemente, con scarse risorse economiche a disposizione”.

Breaking news

17/05 · 17:38
Seduta poco mossa, Piazza Affari chiude sulla parità

Piazza Affari poco mossa in una seduta scarna di appuntamenti. Nella prossima settimana, focus sugli indici Pmi, i verbali Fed e conti Nvidia

17/05 · 16:54
Gamestop: crollo del titolo per il terzo giorno consecutivo

Le azioni di GameStop hanno subito un crollo per il terzo giorno dopo l’annuncio della possibile vendita di 45 milioni di azioni

17/05 · 16:44
BBVA: Bce supporta l’unione con Banco de Sabadell

La Bce sarebbe favorevole all’unione tra BBVA e Banco de Sabadell. Questo potrebbe facilitare le approvazioni necessarie per l’accordo

17/05 · 09:09
Avvio prudente a Piazza Affari, in luce Saipem

Partenza poco mossa a Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato. Denaro su Saipem dopo un contratto da $850 milioni

Leggi tutti