Petrolio, Opec: domanda in calo per il resto del decennio
MILANO (WSI) – L‘Opec continua a prevedere una domanda in calo per il suo petrolio crude per il resto del decennio fino al 2020, per quanto in misura minore rispetto a quanto previsto in precedenza. Nel suo World Oil Outlook diffuso oggi, l’organizzazione prevede di offrire sul mercato 30,7 milioni di barili al giorni entro la fine del decennio, un livello di produzione che supera di 1,7 milioni di barili la proiezione diffusa l’anno scorso.
E’ l’effetto di una guerra commerciale per il mantenimento delle quote di mercato mossa dall’Opec contro gli altri produttori, i cui effetti sono culminati lunedì, quando il prezzo del petrolio ha raggiunto il livello più basso degli ultimi 11 anni.
Il gruppo prevede che la produzione non-Opec per il 2020 raggiungerà i 60,2 milioni; la crescita dell’offerta non-Opec sarà di 2,8 milioni di barili al giorno durante il decennio, compresi 800.000 barili di gas di scisto provenienti dagli Usa.
Breaking news
Piazza Affari poco mossa in una seduta scarna di appuntamenti. Nella prossima settimana, focus sugli indici Pmi, i verbali Fed e conti Nvidia
Le azioni di GameStop hanno subito un crollo per il terzo giorno dopo l’annuncio della possibile vendita di 45 milioni di azioni
La Bce sarebbe favorevole all’unione tra BBVA e Banco de Sabadell. Questo potrebbe facilitare le approvazioni necessarie per l’accordo
Partenza poco mossa a Piazza Affari, con il Ftse Mib sostanzialmente invariato. Denaro su Saipem dopo un contratto da $850 milioni