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Wall Street chiude positiva. Vola Dell dopo intesa buy-out

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NEW YORK (WSI) -I principali indici azionari statunitensi hanno recuperato oggi quasi tutto il terreno perso ieri. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7% a 13.979 punti, l’ S&P 500 l’1% a 1.511 punti e il Nasdaq Composite l’1,3% a 3.172 punti. Wall Street ha beneficiato delle notizie arrivate dal fronte societario. Resta ancora da vedere se i poderosi guadagni che hanno portato lo S&P 500 a chiudere gennaio con un rialzo +5% proseguiranno, o se invece i mercati sono “maturi” per una fase di correzione.

Da segnalare il balzo di Dell Computer (+1,1%) dopo che il produttore di PC ha annunciato di aver raggiunto un accordo per essere acquistato dal suo fondatore e CEO, Michael Dell 5 e dal fondo di private equity Silver Lake per 24,4 miliardi di dollari. Si tratta del più importante buy-out nella storia del settore high-tech. Gli azionisti del produttore di PC riceveranno per ogni loro titolo 13,65 per azione, + 25% rispetto al prezzo di chiusura dello scorso 11 gennaio, un giorno prima che iniziasse a circolare la voce di un possibile buy-out del gruppo. Microsoft parteciperà alla transazione con un prestito da 2 miliardi di dollari.

Sul fronte economico degli Stati Uniti, buone notizie dal mercato immobiliare. I 12 mesi appena trascorsi sono stati i migliori da sei anni a questa parte. I prezzi delle case sono saliti dello 0,4% in dicembre, realizzando un aumento annuale dell’8,3%, il piu’ marcato da maggio 2006. In calendario macro anche la pubblicazione dell’indice Ism dei servizi, alle 16 ora italiana.

Sullo sfondo, l’incertezza rimane e anche gli Usa guardano alle elezioni politiche in Italia. Intervistato dal sito Marketwatch, Fawad Razaqzada, strategist di mercato presso GFT Markets, ricorda che “mancano poche settimane alle elezioni italiane e dunque il potenziale di nuove prese di profitto non può semplicemente essere sottovalutato”. E ancora: “Il mese di gennaio è stato senza dubbio notevole per l’azionario, ma sta diventando sempre più difficile credere che questo trend si ripeterà per tutto l’anno”.

Tra i singoli nomi, buy su Mastercard, la quale ha annunciato l’intenzione di alzare i dividendi. Il gruppo di carte di credito raddoppiera’ la cedola e varera’ un nuovo programma di buy-back da $2 miliardi.

In ambito valutario, l’euro in rialzo +0,35% a $1,3560, dollaro/yen +0,93% a JPY 93,22.

Quanto alle commodities, i futures sul petrolio +0,47% a $96,62 al barile, mentre quotazioni oro +0,10% a $1.678 l’oncia. Tassi sui Treasuries decennali in aumento di 5 punti base al 2,01%.