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Draghi è stato ancora più colomba di quanto si immaginava il mercato. Lo strategist di Kairos indica i livelli ideali per uscire dal cross euro dollaro.
Ubs ha segnato un utile pre tasse in crescita del 16% nel terzo trimestre, con un dato rettificato a 1,5 miliardi di franchi contro una previsione di 1,297 miliardi. L’utile netto si è attestato invece a 0,9 miliardi, dato inferiore alle attese di 1,043 miliardi; gli utili per azione sono stati di 0,31 franchi contro
Le previsioni e il commento del Senior European Economist and Strategist di Schroders sulla storica conferenza stampa di Mario Draghi post riunione della Bce.
Ad alimentare la fuga sono le misure senza precedenti del banchiere Kuroda e del premier Abe, che da oltre quattro anni stanno inondando i mercati e l’economia con soldi facili.
Partono al rialzo le Borse europee con l’indice Dax di Francoforte in progresso dello 0,5% e il Cac francese dello 0,3%. In rialzo dello 0,1% la Borsa di Londra. Su anche la borsa di Madrid (+0,2%) nonostante le incertezze sul futuro della Catalogna. L’indice paneuropeo di riferimento EuroStoxx 50 ha toccato i massimi da metà
Aggiornamento previsionale ciclico previsonale FTSEMIB Oggi torniamo a parlare del Future italiano FTSEMIB. Ieri ha parlato il presidente della Banca Centrale Europea sulla politica monetaria convenzionale, il quale ha dichiarato che sono previsti tassi invariati. Per quanto riguarda le scelte di orientamento non convenzionali il board della BCE ha confermato i tassi e deciso che
Draghi ridimensiona ma di poco il QE. Focus sui conti di Mediobanca ed Eni. Bitcoin prova a riconquistare i 6mila dollari, oro e argento ai minimi plurisettimanali.
I risultati trimestrali di Alphabet, il gruppo cui fa capo Google, hanno battuto le attese grazie alle maggiori entrate legate all’advertising. Il titolo è cresciuto del 2,78% nell’after-hours. Gli utili per azione rettificati sono stati 9,57 dollari contro una stima di 8,33 dollari; i ricavi si sono attestati a 27,77 miliardi, a fronte di una
Nonostante le vendite deboli di pc, Microsoft chiude il suo primo trimestre fiscale 2017/2018 (al 30 settembre) con utili netti per 6,6 miliardi di dollari, in rialzo annuo del 16%. Al netto di voci straordinarie, i profitti per azione sono saliti a 84 centesimi da 72 centesimi, sopra il consenso per 72 centesimi. Nello stesso
Nuovo sorpasso anche se temporaneo di Jeff Bezos su Bill Gates nella classifica dei Paperoni mondiali. Grazie all’impennata registrata ieri dal titolo Amazon nell’After hours (+8% circa) la ricchezza del fondatore e numero uno del colosso americano del commercio elettronico è cresciuta in una sera di 6,6 miliardi di dollari superando, almeno temporaneamente, quella dell’uomo più ricco