
Il 66% degli investitori prevede di incrementare la propria allocazione su asset privati nei prossimi cinque anni come emerge dall’EQuilibrium Global Institutional Investor Survey di Nuveen.
Il 66% degli investitori prevede di incrementare la propria allocazione su asset privati nei prossimi cinque anni come emerge dall’EQuilibrium Global Institutional Investor Survey di Nuveen.
Si stima che entro il 2048 passeranno di mano 124.000 miliardi di dollari nell’ambito del più grande trasferimento di ricchezza generazionale della storia.
Secondo una ricerca di Ocorian, i gestori di patrimoni alternativi, i wealth manager e i family office stanno rivalutando le strategie di uscita alla luce del contesto dei tassi di interesse.
Mediobanca Premier ha avviato la distribuzione esclusiva del fondo Amundi Eltif Agritaly PIR III Lux, un prodotto che consente di investire nel settore agroalimentare italiano, con un focus su sostenibilità e crescita a lungo termine.
A nostro avviso il 2025 presenterà un contesto interessante per i nuovi investimenti nei mercati privati in grado di offrire un potenziale sia di rendimento che di generazione di reddito. Allo stesso tempo, considerando le tensioni geopolitiche e il rischio di un’escalation dei conflitti, il ruolo dei private market nel fornire resilienza al portafoglio rimane cruciale.
Il 55% dei consulenti finanziari e wealth manager investe già nei mercati privati, con un ulteriore 20% che prevede di farlo nei prossimi due anni. Le aree più gettonate sono il private equity (53%), le soluzioni multi-private asset (47%) e l’equity delle infrastrutture rinnovabili (46%). Nonostante le sfide di liquidità, la domanda è in crescita, soprattutto in Italia, dove il 26% dei consulenti prevede nuove allocazioni nei mercati privati, superando la media globale del 19%.
UniCredit ha annunciato una nuova alleanza con Blackstone, leader globale nella gestione di asset alternativi, per offrire ai propri clienti del segmento Wealth l’accesso al Blackstone Private Equity Strategies Fund (BXPE). Questo fondo semiliquido e a gestione attiva permetterà agli investitori qualificati di diversificare i propri portafogli con esposizione diretta a una vasta gamma di opportunità di private equity.
Il gruppo Sella, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management, ha lanciato il primo Executive Program sui private markets, un percorso di alta formazione rivolto a 45 private banker di Sella. L’iniziativa risponde alla crescente centralità dei private markets nelle strategie di investimento dei clienti High Net Worth, offrendo ai consulenti competenze specializzate per navigare un settore in rapida espansione, ricco di opportunità ma anche di complessità.
La crescita dell’Italia può essere sostenuta in maniera robusta dai Private Market, che generano valore proprio con le imprese ad alto potenziale di crescita e rappresentano per le famiglie un’occasione preziosa per diversificare il portafoglio e rafforzarne i rendimenti. Questo uno dei messaggi principali emersi da WSI Smart Talk, il format video a cura del