Polizze pagina 34

Salute: mezzo milione di italiani non possono curarsi per ragione economiche

Triste e desolante la fotografia che emerge dal Settimo rapporto sulla povertà sanitaria di Banco Farmaceutico in merito all’accesso alla cure sanitarie.

Assicurazioni, come combinare la pianificazione finanziaria con la necessità di sicurezza

Gli italiani, non è un mistero, sono grandi risparmiatori. Si risparmia soprattutto per far fronte a spese ed eventi imprevisti. Un obiettivo condivisibile, anche se il metodo utilizzato è discutibile

Assicurazioni: italiani sottoprotetti, ecco perché è una tendenza pericolosa

La sottoassicurazione è problema soprattutto alla luce di alcuni trend, che rendono sempre più urgente il bisogni di protezione. 

Assicurazioni: per ogni fase della vita la sua polizza

Occuparsi del proprio futuro significa pensare a proteggere noi stessi e i nostri cari quando inevitabilmente non ci saremo più.

L’ Associazione Italiana Brokers di Assicurazioni e Riassicurazioni sbarca sui social

Inaugurati oggi i profili ufficiali su Twitter e LinkedIn, prosegue il nuovo corso della vita dell’associazione

Quali assicurazioni riconsiderare con l’avanzare dell’età

Carrie Schwab-Pomerantz, leader della Schwab Community, ha suggerito quali polizze necessitino di maggiori considerazioni legate alla fase della vita

Assicurazione cane: quando è obbligatoria e costi polizza

Quando è obbligatorio l’assicurazione cane e cosa copre? Quali sono i costi della polizza? Ecco in sintesi tutte le risposte.

Rc auto più salata nel 2020 per quasi 1,2 milioni di italiani

Secondo l’osservatorio Rc auto di Facile.it, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2019 vedranno peggiorare la propria classe di merito.

Rc auto online: nel 2019 polizze online in lieve aumento rispetto al 2018

Il 2019 ha fatto registrare un minimo aumento dei costi assicurativi sostenuti dagli automobilisti che abbiano scelto di sottoscrivere una polizza online.

Assicurazioni: “la classe di merito familiare rischia di penalizzare i più poveri”

L’Ordine degli Attuari ribadisce il “no” alla modifica contenuta nel Decreto Fiscale appena approvato. Ecco perché.