Petrolio pagina 3
Il prezzo del petrolio è sceso sotto i 70 dollari al barile a causa delle crescenti paure di recessione negli Stati Uniti. Scopri di più.
Il prezzo del petrolio continua a rimanere sotto pressione per il secondo giorno consecutivo, nonostante i dati economici cinesi positivi.
I recenti rialzi del prezzo del petrolio sono spinti dal taglio di produzione deciso a sorpresa dell’Opec+. Gli effetti sulla benzina
In volata il prezzo del petrolio, con il Brent (riferimento europeo) che si trova a quota $84 con un progresso di oltre il 6% soltanto nelle ultime 2 sedute; mentre il Wti (benchmark statunitense del greggio) è salito fino all’8%, il più grande rialzo intraday da più di un anno, prima di stabilizzarsi vicino a
L’oro nero torna a correre e vira al rialzo, mentre la situazione sui mercati si fa sempre più distesa. I prezzi del petrolio sono aumentati lunedì, grazie alla rinnovata fiducia nel settore bancario globale e alle tensioni geopolitiche in Europa. Vediamo tutto nell’analisi.
I prezzi del petrolio sono aumentati lunedì, grazie alla rinnovata fiducia nel settore bancario globale e alle tensioni geopolitiche in Europa. I futures del greggio USA sono saliti dell’1,5% a 70,33 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dell’1,92% a 76,02 dollari al barile. La stabilità bancaria spinge il petrolio verso l’alto La
L’Europa penalizza l’Italia preferendo gli e-fuel rispetto al biocarburante. Ma la battaglia, secondo il governo Meloni, non è finita.
In generale, i prezzi del petrolio sembrano essersi stabilizzati, anche se ci sono ancora fattori che potrebbero influenzarli in futuro.
I prezzi del petrolio hanno subito un calo dell’ 1%, poiché il crollo della SVB ha suscitato timori di una nuova crisi finanziaria.
Il petrolio è sceso sotto gli $ 82 oggi a causa dell’aumento delle scorte negli Usa e delle preoccupazioni sull’attività economica globale.