Disoccupazione pagina 46
I collaboratori non potranno piĂą ricevere l’indennitĂ di disoccupazione Dis-Coll istituita nel 2015. E’ quanto ha fatto sapere oggi l’Inps, spiegando che la norma “non è stata oggetto di proroga” in relazione agli eventi di disoccupazione intervenuti dal primo gennaio 2017. “Nessuna indennitĂ quindi – spiega l’Inps – sarĂ erogabile a fronte delle cessazioni involontarie di contratti
Gli americani che hanno richiesto un sussidio di disoccupazione nella prima settimana di febbraio hanno toccato il secondo punto piĂą basso dai tempi della crisi finanziaria: 234mila domande, in calo di 12mila unitĂ rispetto alla settimana precedente. Il record resta di 233mila domande di inizio novembre. Si tratta della 101esima settimana consecutiva nella quale le
“Dentro di me non c’era caos. Dentro di me c’era ordine. Questa generazione si vendica di un furto, il furto della felicitĂ (..) P.S. Complimenti al ministro Poletti. Lui sì che ci valorizza a noi stronzi”.
Attesa nei mercati per il report occupazionale Usa di gennaio, che sarĂ reso noto alle 14.30 ora italiana. Gli economisti intervistati da Bloomberg prevedono una crescita di nuovi posti di lavoro di 180.000 unitĂ . In un momento in cui sia le assunzioni che il tasso di disoccupazione rimangono relativamente stabili, l’attenzione degli investitori si catalizzerĂ
Cala il tasso di disoccupazione nell’eurozona a dicembre arrivando a toccare il livello piĂą basso da maggio 2009
Il tasso di disoccupazione della Germania arriva al 5,9% sotto il 6% del mese precedente.
In Italia il tasso di disoccupazione giovanile – ovvero di coloro che hanno una etĂ compresa tra 15 e 24 anni – è salito +0,2% su base mensile, attestandosi al 40,1%. E’ quanto ha reso noto l’Istat, precisando che dal calcolo del tasso sono esclusi i giovani inattivi, ovvero quelli che non solo non hanno
Nessuna variazione per il tasso di disoccupazione in Italia, che a dicembre è stato uguale a quello di novembre, rimanendo stabile al 12%. Il numero dei disoccupati è salito, su base mensile,  +0,3%, ovvero di 9.000 unitĂ . E’ quanto ha reso noto l’Istat, precisando che: “La crescita è attribuibile alla componente femminile, a fronte di
Risate fragorose dei membri del board durante una discussione sull’incapacitĂ dei candidati nel rispondere alle domande durante i colloqui di lavoro.
Il numero di americani che ha presentato domanda per il sussidio di disoccupazione è cresciuto a gennaio di 22mila unitĂ toccando il massimo mensile di gennaio a 259mila. E’ la 99esima settimana consecutiva che tale numero permane sotto le 300mila unitĂ : non capitava dal 1970. La media delle ultime quattro settimane mostra una riduzione delle