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La Russia può essere considerata inadempiente secondo la definizione di Moody’s se non viene sanata entro il 4 maggio.
La Russia non emetterà bond nel 2022 secondo il ministro delle finanze Anton Siluanov.
Standard & Poor’s ha tagliato il rating del debito russo in valuta estera da CC/C a SD/SD (default selettivo). Il downgrade riflette la decisione del governo russo dello scorso 4 aprile di effettuare in rubli i pagamenti di cedole e capitale sugli Eurobond denominati in dollari. Nei giorni scorsi Mosca è stata obbligata a pagare
Il Cremlino ha pagato in rubli una cedola da 594,82 milioni di euro di un eurobond in scadenza questo mese e nell’aprile del 2042.
Gli ultimi sviluppi aggiungono ulteriori elementi negativi alle prospettive dell’economia russa. Dopo un numero significativo di speculazioni e dichiarazioni su un possibile default, la Russia ha iniziato il pagamento delle cedole su due delle sue obbligazioni in dollari, offrendo sollievo ai mercati, tanto che il prezzo dei bond è aumentato alla notizia dei pagamenti. Tuttavia, non possiamo leggere
L’agenzia taglia stime sul Pil mondiale e avverte: “Russia in forte recessione, resta a rischio default”
Rimane molto alto il rischio di default e di perdite sulle obbligazioni sovrane russe alla luce “del marcato deterioramento che abbiamo visto nelle ultime settimane nella capacità e nell’intenzione del governo di rispettare gli obblighi legati al debito”. Lo scrive l’agenzia di rating Moody’s in un …
Nuova raffica di bocciature, mentre Jp Morgan ha confermato di aver ricevuto i pagamenti
Mosca dice di aver pagato in dollari gli interessi sui due bond che andavano pagati entro ieri ma alcuni investitori non li hanno ricevuti. Cosa è successo
Le sanzioni economiche inflitte dall’Occidente spingono la Russia a un passo dal baratro