Borsa USA pagina 116

Wall Street, chiusura senza direzione

Seduta all’insegna dell’incertezza ieri a Wall Street. Nel finale, Il Dow ha ceduto 53,22 punti, lo 0,21%, a quota 25.053,11. L’S&P 500 ha guadagnato 1,92 punti, lo 0,07%, a quota 2.709,80. Il Nasdaq Composite è salito di 9,71 punti, lo 0,13%, a quota 7.307,90. Il petrolio ha saputo contenere le perdite ma ha comunque chiuso

Wall Street spinta dall’ottimismo sulla disputa commerciale sino americana

Wall Street ha aperto in rialzo sulla scia dell’ottimismo legato alla disputa commerciale sino americana, mentre le autorità del Congresso Usa sono al lavoro per evitare un nuovo shutdown. Il Dow Jones guadagna 36,48 punti (+0,15%) a 25.142,81 punti, mentre l’indice S&P 500 scambia in rialzo dello 0,17% a quota 2.712,40. Dal canto suo il

Buyback? “Un regalo ai ricchi, dovrebbero essere illegali”

È quanto sostiene un noto gestore di fondi hedge americano, commentando il record di operazioni del 2018.

Wall Street archivia nuova settimana in rialzo

Nonostante un finale di settimana debole, Wall Street è riuscita a terminare la settimana in rialzo, seppur di poco. Venerdì scorso, arrivato a perdere oltre 200 punti, nel finale il Dow ne ha ceduti 63,20, lo 0,25%, a quota 25.106,33. L’S&P 500 è salito di 1,83 punti, lo 0,07%, a quota 2.707,88. Il Nasdaq ha

Barbie torna a vendere, titolo Mattel in orbita a Wall Street

Raffica di acquisti sul titolo Mattel, che ieri ha letteralmente preso il volo nel dopo mercato a Wall Street (+18% a 14,60 dollari) dopo la diffusione della trimestrale, avvenuta a mercati chiusi. Nonostante i ricavi siano scesi per via “della liquidazione dei negozi Toys R Us e del rallentamento del business dell’azienda in Cina”, il

Wall Street negativa: preoccupano tensioni Usa-Cina

Seconda seduta di fila in calo ieri per Wall Street. L’umore degli investitori è peggiorato sui timori rinnovati di un rallentamento dell’economia globale e di una escalation delle tensioni commerciali tra Usa e Cina. Arrivato a perdere 389 punti, il Dow Jones Industriale Average ne ha lasciati sul terreno 220,77, lo 0,87%, a quota 25.169,53.

Pessimismo su negoziato Cina-Usa pesa su Wall Street

Lo S&P 500 cede l’1,53% nel trading di giovedì, sulla scia delle indiscrezioni di segno negativo in merito alle chance che Cina e Usa trovino un accordo sul commercio.  E’ ritenuto improbabile, infatti, che i presidenti Xi Jinping e Donald Trump si incontreranno entro la data prestabilita per il raggiungimento di un accordo, il 2

Wall Street in rialzo grazie a trimestrali positive

Chiusura positiva ieri a a Wall Street grazie a una serie di trimestrali incoraggianti mentre gli investitori aspettavano il discorso sullo stato dell’Unione che il presidente americano Donald Trump ha poi pronunciato nella notte italiana. Il DJIA ha aggiunto 172,15 punti, lo 0,68%, a quota 25.411,52. L’S&P 500 ha guadagnato 12,83 punti, lo 0,47%, a

Wall Street chiude in rialzo

Chiusura in territorio positivo ieri per Wall Street. Nel finale, il Dow Jones è salito dello 0,70% a 25.239,23 punti, il Nasdaq è cresciuto dell’1,15% a 7.347,54 punti mentre lo S&P 500 ha messo a segno un progresso dello 0,68% a 2.724,86 punti. L’euro è scambiato a 1,1435 dollari dopo la chiusura dei mercati americani:

Wall Street: Dow Jones si lascia alle spalle sesta settimana col segno più

Nonostante la chiusura mista di venerdì, DJIA e Nasdaq Composite hanno archiviato la sesta settimana di fila in positivo. Mentre valutano le implicazioni di questi dati sulla politica monetaria della Federal Reserve, gli investitori monitorano il rischio di un altro shutdown entro la metà di febbraio. Sale l’attesa per il discorso sullo stato dell’Unione che