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Gli istituti potrebbero non riuscire più a offrire il collaterale di cui hanno bisogno per ricevere prestiti e rimanere solventi.
Lo stesso appello rivolto alla Francia e al Portogallo.
La strategia pare strabica, ma permette di mettersi al riparo da un eventuale carovita. Molto dipenderà dalle conseguenze del QE di Draghi.
Parla Noyer. Draghi era stato chiaro: “il destino di Atene è nelle sue mani”. Fmi: “luna di miele coi creditori al termine”. Default potrebbe essere necessario, Grexit no.
Seconda riduzione nell’ammontare di cah che le banche devono detenere. Maxi riduzione di 100 punti base. GRAFICO INTERNO su manovre People’s Bank of China.
Nel 2015 la crescita dell’economia sarà superiore a +0,5% secondo la Banca d’Italia, nel 2016 si attesterà invece al +1,5%.
Cresce la paura per un default della Grecia. Gli interessi sui bond a breve scambiano già in territorio negativo.
“Sono assolutamente pro-euro”. Un altro interpellato. “Non sarei entrato, il che è diverso”. Altra risposta: “Draghi è tra i più seri in Italia. GUARDA VIDEO
L’indice dei prezzi al consumo è sceso -0,1% su base mensile, rispetto a -0,23% di febbraio.
Ok dei Soci al rafforzamento di 3 miliardi. Quota Tesoro intorno al 4%. Profumo e Viola: banca esposta a rischio permanente.