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“Time To Change”: il docufilm di Banca Generali sulla sostenibilità sbarca su RaiPlay

L’impegno nella sostenibilità è parte del modello di business ed elemento distintivo dell’approccio di Banca Generali alla consulenza e alle dinamiche d’offerta. La banca private vanta  una rete esclusiva dedicata all’advisory di soluzioni Esg tramite i propri “Sustainable Advisor”, e una piattaforma dedicata per la selezione degli investimenti sostenibili che ne misura, in concreto, l’impatto nel quotidiano. Questa realtà è riconosciuta come una best-practice con le migliori indicazioni nel settore dalle principali agenzie incaricate delle valutazioni sulle politiche di governance e sostenibilità.

E in questo contesto sbarca oggi su RaiPlay “Time To Change” il docufilm di Banca Generali, un progetto per sensibilizzare alle sfide della sostenibilità.

Time To Change: il docufilm di Banca Generali

Curato dal fotografo Stefano Guindani, per la regia di Emanuele Imbucci e presentato in anteprima nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia, il docufilm approda sul servizio multimediale della Rai, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, celebrazione stabilita dalle Nazioni Unite per sottolineare l’importanza della protezione e della salvaguardia dell’ambiente e l’impatto che quest’ultimo ha sul benessere dei popoli e sullo sviluppo economico.

Il documentario – prodotto da Wonder Project con voce narrante di Rocío Muñoz Morales e l’interpretazione dell’antropologo internazionale Alberto Salza – illustra un viaggio iniziato nel 2021 attraverso 17 Paesi per raccontare gli obiettivi dell’Agenda ONU al 2030, evidenziando sia i ritardi e le urgenze nel raggiungimento dei target ambientali, sia il contributo dell’ innovazione e dell’impegno dell’uomo nel trasformare le criticità in opportunità.

Il progetto ha visto la stampa dei singoli “scatti” fotografici di ciascun Sdg’s, la pubblicazione di un libro e l’esposizione delle stesse immagini su diverse piazze italiane con mostre dedicate. L’obiettivo è di avvicinare il grande pubblico, con particolare attenzione ad un target di ragazzi, a questo percorso delle Nazioni Unite attraverso il coinvolgimento di diverse scuole che ne riprendono la narrativa in un confronto di immagini e suggestioni che prosegue su tutto il territorio nazionale.