Siria pagina 33
I quattro Stati arabi avvisano i propri cittadini di abbandonare il paese. In arrivo forti segnali che il conflitto in corso in Siria presto andrĂ a colpire alche il vicino a occidente. Chieste azioni immediate.
Da guerra civile a conflitto internazionale? Per la prima volta dall’inizio dello scoppio della rivolta forze leali al regime di al-Assad si sono scontrate con l’esercito giordano lungo il confine. Intanto Aleppo si prepara alla “madre di tutte le battaglie”. Usa: temiamo massacro.
“Se attaccati, le utilizzeremo”: per la prima volta il regime ammette pubblicamente di possedere l’arsenale. Il mondo intero trema. Secondo i ribelli le armi sarebbero state giĂ spostate verso…
Ma da Damasco dicono: senza fondamento la proposta dell’ambasciatore russo di Parigi. Morto il capo dell’intelligence, ferito nell’attentato a Damasco di due giorni fa dove hanno perso la vita ministro Difesa e Interni.
Ma il capo del regime di Damasco ribadisce di non volere accettare “imposizioni esterne”. E la gente si esprime attraverso le elezioni. Intanto Cnn riporta “atti di tortura sistematici” nel paese (VIDEO).
La Russia, afferma, è il maggior ostacolo ad azioni incisive verso il paese. La protesta diplomatica non basta, bisogna “rafforzare le sanzioni” e “dobbiamo convincere Putin” e anche la Cina.
Ma un intervento militare non impedira’ a Teheran di tornare a sviluppare armi nucleari. La minaccia per il Medioriente puo’ essere fermata con la via diplomatica? Quali le conseguenza di un raid?
Se non si trova una soluzione alla crisi, Washington prendera’ in considerazione “altre opzioni” per mettere fine allo spargimento di sangue in corso nel paese mediorientale.
Dai documenti dell’Intelligence Usa è emersa una stretta collaborazione. Obiettivo: colpire Usa ed Europa. Washington offre $10 milioni per la cattura di uno dei massimi ricercati di Al Qaida, il siriano Yasin al-Suri.
Nel peggiore dei casi, Obama sarebbe pronto a lanciare l’attacco. La guerra civile intestina rischia di trasformarsi in un conflitto internazionale tra arabi e Occidenti da una parte e Russia, Cina e Iran dall’altra. Gruppo armato attacca impianto di raffinazione.