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È quanto sottolineano gli analisti di Fidante Capital secondo cui questa assett class è sovrastimata dai mercati finanziari.

Mentre Wall Street continua a snobbare la guerra commerciale, il mercato delle commodity mostra profondo pessimismo sulle prospettive economiche future

Uno shock protezionistico per i dazi Usa: questo scrive il Ministero dell’economia nel DEF, il Documento di Economia e Finanza appena varato.

Con direttiva MiFid 2 verranno resi pubblici i costi delle commissioni di gestione e di performance: questo “permetterà al mercato di giocare ad armi pari”.

È stato uno dei pochi economisti ad anticipare la crisi del 2008. Dieci anni dopo vede l’emergere di un’altra crisi, che farà crollare Borsa e dollaro.

Attesa per l’apertura di oggi di Wall Street, dopo che ieri la seduta ha alimentato le prime preoccupazioni sulla tenuta del rally

Brusco scivolone sul mercato cinese dei titoli immobiliari, che ieri hanno segnato il calo maggiore in sei anni. Dopo il rally dell’ultimo mese, guidato da Sunac China Holdings Ltd.(+87%)  i titoli del settore hanno subito ieri una forte flessione per via della nuova stretta sui prestiti decisa dai governi. L’indice settoriale si è mangiato il 30%

Chiusura in lieve aumento per la Borsa di Tokyo. Dopo un’apertura in ribasso, l’indice Nikkei ha terminato la seduta in rialzo dello 0,10% a 20.020,86 punti, in rimbalzo dopo lo 0,59% lasciato sul terreno ieri. A determinare il risultato positivo, una tendenza marcata all’acquisto e lo yen che ha interrotto la sua ascesa. L’indice allargato Topix

L’emissione è prevista nell’ambito del programma di Euro Medium Term Note.

Thorsten Nestmann, lead sovereign analyst per l’Italia in Moody’s, ritiene che, nonostante debito alto, crescita contenuta e inflazione nulla, i rating sovrani dell’Eurozona non cambieranno (Italia inclusa)