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Continua a destare colpi di scena la saga di Unicredit ancora alal ricerca del successore di Federico Ghizzoni dopo che il candidato in pole position ha smentito nomine in arrivo

Ceo avrebbe potuto opporsi. Patrimonio ora sarebbe intatto. Lo dice contratto formalmente segreto che è stato pubblicato dagli organi di stampa.

Aumento di capitale “monstre” all’orizzonte? Il paradosso della banca italiana che non riesce a trovare un amministratore delegato.

Un aumento di capitale sembra sempre più probabile. A meno che, come consigliano gli analisti, la banca non decida di prendere alcune decisioni drastiche. Intanto c’è un fondo che sale nel suo capitale, mentre il fondo Atlante viene paragonato all’Iri.

La cordata veneta avrebbe fatto un passo indietro dinanzi alla richiesta del fondo di avere almeno il 51% controllando così la banca

Veneto Banca sia avvicina al momento decisivo per il prezzo dell’aumento di capital. Adusbef e Federconsumatori: per gli azionisti peggio di Parmalat

Si concluderà quest’oggi la fase di pre-marketing nella quale i potenziali sottoscrittori dell’aumento di capitale di Veneto Banca stabiliranno la forchetta di prezzo all’interno della quale questo verrà completato. La strada della quotazione in borsa potrà essere percorsa solo se dal retail arriveranno sottoscrizioni pari almeno a quei 250 milioni di euro necessari al superamento

Lo ha detto il vice ministro delle finanze, Enrico Morando.

“Intanto vediamo come finisce la vicenda Veneto Banca” . così il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti

Da sole Banco Popolare e Pop Milano hanno 360 miliardi di crediti deteriorati da smaltire. Non ci sono soldi per salvare tutti. Bomba derivati in Germania.