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Secondo il Financial Times la Vigilanza europea sarebbe in allerta per il rischio contagio per le banche europee dalla crisi turca.
La prima mossa per calmare gli investitori in fuga sarebbe un aumento dei tassi d’interesse, cui tuttavia Erdogan si è decisamente opposto.
Un decreto ha introdotto in Turchia una nuova regolamentazione sulla durata del mandato e le modalità di nomina del governatore della banca centrale, che da ora in avanti sarà meno indipendente di fronte alla politica. Il mandato durerà 4 anni e non più 5, non potrà più scegliere autonomamente i suoi vice e questi ultimi
Situazione esplosiva in Siria dopo che la Turchia continua imperterrita l’assalto contro i curdi: ora rischia lo scontro con gli Usa.
Gli esperti Ue hanno preparato due liste, una black list che include i Paesi che non sono in linea con i criteri Ue sulla trasparenza fiscale e la cooperazione, e una grey di incerta pubblicazione.
Dopo che il presidente turco ha lanciato un attacco verbale alla banca centrale del paese, la lira e i Bond sovrani hanno iniziato a perdere terreno. Erdogan ha accusato l’istituto centrale, guidato da Murat Cetinkaya, di essere sulla “strada sbagliata”. Il riferimento è alle ripetute revisioni degli obiettivi economici e alla strategia adottata dalle autorità
E i danni potrebbero poi non essere limiti ai mercati emergenti: perdita di prezzo e aumento della volatilità anche altrove
“L’Erdogan system” è il primo responsabile dell’allontanamento della Turchia dall’Europa, parola del presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker. “La Turchia si sta allontanando dall’Europa a passi da gigante. La domanda se noi dovremmo porre fine ai negoziati con la Turchia, ma è una questione puramente teorica visto che non ce n’è alcuna al momento”, ha
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha invitato i turchi residenti in Germania a non votare Angela Merkel, ma anche i Verdi e i Socialisti, considerati come nemici della Turchia. “Chiedo ai miei connazionali in Germania: i cristiano democratici, la Sdp e il partito dei Verdi sono tutti nemici della Turchia. Supportate i partiti che non
Donald Trump e Recep Erdogan si incontreranno negli Stati Uniti il prossimo 25 maggio.