Censis pagina 4

Alert Censis su “bolla del risparmio cautelativo”

Non si riaccende nel nostro paese la propensione al rischio. Questo il dato principale che emerge dal 49esimo rapporto sulla situazione sociale dell’Italia redatto dal Censis. Ecco altri dati.

Censis: in Italia economia trainata piĂą da over 65enni che dai giovani

Per la prima volta, le coppie anziane spendono piĂą di quelle giovani (1.200 euro in piĂą l’anno). A rivelarlo un’indagine Censis

SanitĂ , italiani scelgono sempre piĂą il privato per curarsi

Servizio sanitario pubblico troppo intasato. Ultimo rapporto Censis-Rbm: lo scorso anno sborsati 33 miliardi in visite private. Oltre 9 milioni hanno fatto visite a pagamento.

La generazione senza pensione

Si passa dai giovani senza lavoro a chi un impiego ce l’ha ma precario. Censis: “generazione mille euro riceverĂ  pensione ridottissima”.

Casa: crisi ha dimezzato mercato, siamo tornati al 1984

Dopo aver conosciuto un decennio ruggente (1997-2007), nel settore residenziale si è passati dalle 807 mila abitazioni compravendute nel 2007 alle 403 mila del 2013.

Immobiliare: in 5 anni compravendite -45%

Censis: fuga da Italia. Raddoppiati residenti estero. 8 milioni famiglie aiutate da parenti. Saccomanni, è ripresa?

L’internet è dei giovani. Ma tutti gli altri dove sono?

Censis: 90,4% giovani si connette a Internet, 84,4% tutti i giorni. Si informano su Facebook (71%), Google (65,2%), YouTube (52,7%); 66,1% ha uno smartphone.

Politici “raccomandati e mediocri” per 4 italiani su 5

Meta’ degli intervistati dal Censis ripone scarsa fiducia nella classe politica. Per il 77% hanno fatto carriera solo grazie a favoritismi e raccomandazioni. Non va meglio all’Europa.

Bersani si propone presidente della Repubblica?

Dopo l’incontro con Berlusconi, il segretario Pd pronto a offrire una rosa di nomi per il Colle: oltre a Marini, D’Alema, Prodi, Bonino, Grasso, anche il presidente del Censis e forse…lui stesso.

Redditi: nel Sud Italia sono piĂą bassi che in Grecia

La forte crisi ha allargato il divario tra Nord e Sud. Il Pil del Mezzogiorno, nel periodo compreso tra il 2007 e il 2012, ha perso -10%. Forte differenza anche riguardo alla perdita dei posti di lavoro. Accanto, una foto di Palermo.