Bazoli pagina 2
Il finanziere e l’immobiliarista hanno 2 e 3 miliardi di debito, ma ricevono trattamenti di favore.
Lo yacht che ha ospitato il sindaco di Torino Piero Fassino e Giovanni Bazoli (nella foto). L’ossessione del Pd per le banche. Opinione di Paolo CardenĂ
Di tanto sono stati tagliati i prestiti. Colpite famiglie (-9 miliardi), imprese (-38,1 miliardi) e PA (-22 miliardi). Ma per Bazoli di Intesa le banche non hanno colpe.
Un coro di voci dovrebbe alzarsi e dire: “Fatevi da parte, perche’ avete gia’ causato abbastanza problemi alla nazione”. Bazoli (Intesa) vada in pensione. Ha 80 anni, gli istituti di credito hanno bisogno di essere guidate da giovani con una visione globale.
“I mostri delle Fondazioni”: Tito Boeri e Luigi Guiso ricostruiscono il percorso che ha portato al sistema malsano di rapporti tra queste e le banche, tra politica e credito, alla radice dei tanti guai dell’istituto senese.
Giovanni Bazoli scrive al Corriere della Sera e descrive scenari minacciosi. Ma cosa sta accadendo all’interno della banca? E come dimenticare che il Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo venne chiamato a salvare il Banco Ambrosiano dal crack Calvi?
A un convegno di Bankitalia l’economista da’ una lezione a Bazoli (Intesa) e Ghizzoni (Unicredit): “pubblichiamo tutte le consulenze e i pareri che chiedete ad avvocati, notai e commercialisti a supporto delle vostre decisioni”.
Se valessero i nuovi limiti di etĂ di Mediobanca, le grandi aziende italiane sarebbero decapitate. Andrebbero in pensione 40 tra presidenti e amministratori e 160 consiglieri. Le piu’ “vecchie” Rcs, Ubi e Exon, holding che controlla Fiat. Mediolanum: un membro del CdA sta per compiere 90 anni.
Ribaltone a Jurassic Park, grazie a Della Valle: piĂą di 10 consiglieri pronti a firmare la sfiducia al presidente. Ovviamente il mercato applaude l’uscita dell’ex potente banchiere, in borsa +3%.
Il tempo di Passera in Banca Intesa e’ scaduto, Bazoli mira a Costamagna (ecco perche’ Corradino si e’ buttato in politica). Il compito improbo di Tremonti, nello schiacciasassi del PDL: dovra’ nominare i vertici delle grandi controllate del Tesoro Enel, Eni, Finmeccanica, etc. Candidati e auto-candidati.