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Subprime: multa record di $17 miliardi per Bank of America

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NEW YORK (WSI) – Bank of America e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo per cui la banca verserà 16,65 miliardi di dollari per archiviare accuse, sul fronte civile, relative a prodotti finanziari tossici legati ai mutui subprime venduti nel periodo precedente allo scoppio della devastante crisi del 2008. La multa – che risolve un caso nato in gran parte dall’acquisizione di Merrill Lynch e Countrywide Financial – peserà sugli utili pre-tasse del terzo trimestre di BofA per 5,3 miliardi di dollari. In altre parole, ridurrà gli utili per azione della banca di 43 centesimi.

Il patteggiamento rappresenta un record: si tratta dell’importo più grande che il governo americano abbia mai strappato a un’azienda bancaria o di altro tipo per processo simile sul fronte civile. Supera infatti i 13 miliardi sborsati lo scorso novembre da JP Morgan e i 7 pagati da Citigroup. Da notare che il ministrro della Giustizia lascia aperta la possibilita’ di perseguire la banca sul frontre penale, con le conseguenze che cio’ potra’ avere.

Recentemente Citigroup ha trovato un accordo da 7 miliardi di dollari per avere fuorviato gli investitori nella vendita di bond garantiti da mutui immobiliari. Brian Moynihan, presidente e ceo di Bank of America, aveva già detto a investitori e analisti che questo sarebbe stato l’ultimo grande problema emerso dalla crisi finanziaria a frenare la banca. Il gruppo ha speso oltre 60 miliardi di dollari per risolvere i propri problemi legali.

Secondo la maggior parte degli osservatori indipendenti, per quanto la cifra sia la più alta mai pagata da una banca di Wall Street al governo degli Stati Uniti, in realta’ la multa non fa che scalfire i bilanci di Bank of America mentre non potra’ mai compensare i danni immensi che lo scoppio della bolla dei mutui subprime provoco’ negli Stati Uniti e in tutto il mondo a partire dal fallimento di Lehman Brothers nel settembre 2008. I mutui di Bank of America e di alcuni altri colossi bancari originarono la grande recessione che tuttora scontiamo.