![Rumor di una fusione tra Banca Intesa e MPS](https://cdn.wallstreetitalia.com/qa1H5bLx-oVPK_ur0ronf3nYMl4=/1280x720/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2013/09/58995.jpg)
ROMA (WSI) – “Le indiscrezioni apparse su agenzie di stampa relative a una qualsiasi forma di aggregazione tra Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena sono completamente destituite di fondamento”, cosi’ Gian Maria Gros-Pietro, presidente del Consiglio di gestione di Intesa.
Il titolo della banca divisa tra Milano e Torino, che paga anche le liti al vertice e le possibili dimissioni dell’Amministratore Delegato, accusa il colpo e cede circa il 3%.
A Piazza Affari non si allenta la pressione generallizata sui titoli bancari, con l’azionario che snobba i dati Usa di giornata, cioe’ richieste di disoccupazione e Pil: l’indice Ftse Mib ha ceduto l’21%, mentre le altre Borse europee sono state marginalmente negative.
Sul finale di seduta, sempre male le banche (Intesa -3%), debole Mediaset (-2,5%), migliora Finmeccanica (+0,1%), in recupero Telecom (+3%). Positiva Autogrill (+1,5% dopo la scissione di World Duty Free), in calo del 3,8% a 0,828 euro Camfin, che si e’ portata sul prezzo Opa alzato da Consob.
(Asca-Ansa)