Mercati

Piazza Affari ritrova via del rialzo, ma osservato speciale resta lo Spread

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

L’indice di Piazza Affari ritrova la via del rialzo dopo una settimana complicata caratterizzata dal mega stacco cedole di lunedì e poi da una pressione al ribasso causata da tre temi:

  1. 
Il violento storno del prezzo del petrolio (che chiude la peggior settimana del 2019)
  2. L’attesa per l’esito delle elezioni europee
.
  3. Le tensioni che non si stemperano nella lotta dei dazi fra Cina e Usa.

Il mix di questi tre ingredienti ha indotto gli operatori a cliccare sul SELL in attesa di conoscere l’esito del voto in Europa, che potrebbe avere tanto ripercussioni su nuove politiche in ambito Ue quanto sul fronte interno con l’attuale maggioranza che potrebbe subire degli scossoni.

Il Ftse Mib disegna una white spinning top che recupera circa metà del terreno perso giovedì. Nel corso della settimana il “Sorvegliato speciale” rimarrà lo Spread. Un ritorno sopra area 290 punti base fotograferà nuove tensioni sul nostro paese e quindi una possibile ondata di vendite su Piazza Affari (che potrebbe coinvolgere in primis i titoli finanziari).

Viceversa una discesa sotto i 260 potrebbe indurre rientrare sul mercato puntando proprio sui titoli che a Maggio hanno sofferto di più
. In questa intervista i temi caldi della settimana:

Piazza Affari analisi tecnica

Piazza Affari, i titoli interessanti in settimana

Attendiamo grande volatilità su FCA a seguito delle indiscrezioni di stampa che danno per avanzate le trattative con Renault in vista di una alleanza strategica. I livelli tecnici da monitorare sono 11 e 11,76€.

UNIPOL torna al centro dell’interesse del mercato disegnando una interessante Long white. Possibile un ulteriore allungo verso 4,5€.

ITALGAS mostra straordinaria forza relativa disegnando la decima white candle nelle ultime 11 sedute. I prezzi si riportano a contatto con i massimi assoluti toccati a 5,84€: il superamento di questo livello, potrebbe calamitare nuovi acquirenti.

ENEL testa la resistenza chiave in area 5,8€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista.

TELECOM prosegue la discesa riportandosi a contatto con i minimi assoluti toccati il 21 gennaio a 0,433€. Monitoriamo l’andamento dei prezzi su quei livelli, in attesa di un tentativo di rimbalzo.

ERG disegna una white closing Maruboxu che riporta i prezzi a contatto con la resistenza in area 17,75€. Possibile intervenire a seguito del breakout di questo livello.

A cura di Pietro Di Lorenzo, Sos Trader