Economia

Perché la deflazione sarebbe un disastro in Europa

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ROMA (WSI) – Quando l’inflazione sale, i consumatori – in particolare i vecchi e i poveri – hanno meno voglia di compare con i propri contanti. Inoltre i prezzi in calo rendono meno competitivi i beni esportati e rende più difficile per le società avere un piano industriale efficace.

La deflazione è l’esatto opposto dell’inflazione, ma comporta effetti ancora più deleteri in certe economie. I prezzi stanno scendendo nei paesi più fragili dell’area euro. Quelli al consumo stanno per esempio calando a Cipro, Gracia e Spagna e sono vicini allo zero in qualsiasi altro paese incluse Italia e Irlanda, dove la variazione anno su anno era del -0,1% il mese scorso.

Verrebbe immediatamente da pensare che con merce meno cara l’economia ne gioverebbe. Quando i prezzi scendono la gente compra di più. Questo è ovvio. Ma non se la gente si aspetta che i prezzi scendano ancora e ancora.

In quel caso smettono di comprare servizi e beni durevoli come elettrodomestici, case e auto perché preferiscono aspettare. Questo ha un impatto negativo sui flussi di cassa e i profitti delle aziende, che devono licenziare personale.

La disoccupazione continua a salire, invece che scendere, il che porta a una spesa ancora inferiore dei beni e dei servizi, nell’ambito di un circolo vizioso che porta a una depressione economica caratterizzata da scorte in eccesso e merce invenduta nonostante nuovi cali dei prezzi.

In uno scenario deflativo, anche le proprietà immobiliari e il debito perdono di valore, con i debitori che dovranno ripagare ai creditori il debito – come i mutui accesi – a un valore superiore rispetto a quello con cui avevano chiesto in prestito.

In un’economia come quella irlandese, per esempio, il rapporto tra debito familiare privato e reddito disponibile è di circa il 196%, mentre in Inghilterra è di circa il 140% e in Usa del 120%.

Qualsiasi cambiamento drastico di quel livello avrebbe un effetto catastrofico nei mercati immobiliari, ma anche nella crescita economica e nel ripagamento dei debiti privati.