Opinioni pagina 143
Crescita robusta economie sviluppate. Volatilità mercati in Cina non rappresenta cambiamento nei fondamentali dell’economia. Ritmo rialzi Fed sarà il driver chiave nel 2016.
La risposta è “pochissimo”. La forza della mafia di oggi si basa sulla capacitĂ di offrire servizi che lo Stato non riesce piĂą a dare.
Probabile correzione -10% e persino mercato orso (-20%), che eventualmente darĂ il via ad un rally per un ritorno a livelli medi.
In gennaio si conferma sostenuta l’esposizione azionaria complessiva in linea con i mesi precedenti.
A uno sguardo più attento, questo segmento non è così rischioso come potrebbe sembrare.
Oltre alla Fed i grandi temi sono la Cina in fase di transizione, le elezioni presidenziali Usa, la ripresa europea e gli investimenti sostenibili.
I potenziali rischi sono tanti ma l’outlook a lungo termine è positivo per i titoli delle societĂ di servizi e consumo. Tutti i settori da sottopesare e sovrappesare.
Governo prova a mettere una toppa istituendo fondo da 100 milioni per risarcire risparmiatori di Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti. Salvataggio costato 3,6 miliardi.
Anni di stimoli al credito a sostegno della domanda interna hanno lasciato molte economie, inclusa la Cina, in una situazione delicata mentre si registra un rallentamento della crescita.
Risolvendo la vicenda in modo soft si rafforzerebbe il sistema bancario. Soloni politici devono farsi intendere a Bruxelles anziché firmare adesioni discutibili sul bail-in.