Con la cessione di Pioneer, di Pekao e lo smaltimento delle sofferenze in portafoglio, UniCredit dovrebbe arrivare, secondo le stime, a un tasso patrimoniale Cet1 del 12%. Per raggiungere il 13% desiderato mancherebbe dunque un aumento di capitale da 4 miliardi di euro, oppure altre misure di risparmio dei costi.
UniCredit potrebbe anche porsi come obiettivo da qui a tre anni il 14% di ratio di solidità di capitale. Il titolo in Borsa oggi guadagna più dell’1% dopo che sono emerse indiscrezioni stampa secondo le quali, a riprova dell’interesse elevato per la vendita di Pioneer, Amundi avrebbe ingaggiato anche Mediobanca, oltre a Goldman Sachs, per fare da advisor nell’operazione.