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Intelligenza artificiale: startup di finanza crea il maestro di sci virtuale

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Durante una settimana bianca, a cui molti italiani sono costretti rinunciare per via dei costi elevati di attrezzature, ski pass e alloggio, non tutti possono permettersi di prendere lezioni di sci con un maestro. Una startup canadese ha trovato un modo per venire incontro a chiunque voglia avere sulle piste un insegnante sempre al suo fianco: offrire una versione virtuale del maestro di sci.

L’App per smartphone di Motion Metrics, nata dall’idea di un ex analista di Barclays, si chiama Carv e basandosi sull’intelligenza artificiale consente di portarsi con sé un maestro di sci digitale pronto a seguire i suoi allievi passo dopo passo sulle piste innevate, correggendone ogni errore.

Il programma funziona grazie al collocamento di 48 sensori di pressione in ogni piede, i quali servono a monitorare in continuo la rotazione, la pressione e l’equilibrio. I dati raccolti vengono inviati a un dispositivo collegabile allo smartphone via bluetooth. Lo sciatore in erba può quindi avere accesso a tutte le informazioni utili per migliorare tecnica e stile.

Nel corso della discesa in media uno sciatore impiega 1 secondo e mezzo per fare una curva: in quel breve arco di tempo la tecnologia della startup è in grado di immagazzinare e passare al setaccio più di cinquemila informazioni.

L’azienda Motion Metrics è in realtà specializzata nell’intelligenza artificiale applicata alla finanza..

“Ho cercato di usare l’apprendimento delle macchine per ottimizzare l’allocazione dei portafogli nei mercati a termine, e ciò mi ha permesso di entrare in contatto con il coding, le statistiche e la scienza dei dati. Mi ha intrigato l’idea di poter utilizzare le stesse tecniche per cercare di capire i dati che mi riguardavano quando sciavo”, racconta il fondatore Jamie Grant ricordando la sua esperienza come stategist presso Barclays Capital dopo aver conseguito una laurea a Oxford.

Grant aveva un’idea fissa: creare degli algoritmi che seguissero una discesa sciistica. Dopo che Pruthvikar Reddy, studente di un Master in ingegneria meccanica e dipendente part-time di JP Morgan si offrì di aiutarlo, i due giovani hanno incominciato a lavorare insieme e dal loro progetto è nata l’App innovativa.