
L’eccessivo aumento dell’inflazione nell’ultimo anno e mezzo, combinato con la crescente preoccupazione nei confronti dell’economia statunitense, potrebbe indurre gli investitori a riconsiderare le ipotesi di base sottostanti i portafogli costituiti da obbligazioni, azioni e altre asset class.
Le principali vendite di azioni (definite come rendimenti mensili inferiori a -2%) da settembre 2021 hanno coinciso con le vendite di Treasury. Al contrario, nei due decenni precedenti, le vendite di azioni tendevano a verificarsi con i rally dei buoni del tesoro. Detto diversamente, l’effetto stabilizzatore delle obbligazioni nei portafogli multi-asset è stata meno evidente nei dati recenti. Ciò mette in discussione i vantaggi della diversificazione dei portafogli bilanciati, inclusa la famosa strategia 60% azionario/40% obbligazionario.
Un nuovo rapporto tra azioni e obbligazioni?
Guardate il recente andamento del rapporto Treasury-equity: è simile a quello durante la Grande Stagflazione, avvenuta tra il 1978 e il 1982, quando grandi vendite di azioni tendevano a coincidere con le vendite di Treasury. Lo evidenzia un recente articolo pubblicato sul blog di MSCI.
Gli investitori che cercano di proiettare futuri co-movimenti tra obbligazioni e azioni devono ora affrontare la sfida di interpretare i dati storici, identificare i driver e proiettare potenziali percorsi di crescita e inflazione.
Anche le azioni della Federal Reserve potrebbero svolgere un ruolo importante. Durante le sue osservazioni del 15 giugno scorso, il presidente della Fed Jerome Powell ha sottolineato l’intensa attenzione della Fed sulla riduzione dell’inflazione e ha espresso soddisfazione per il fatto che l’inasprimento delle condizioni finanziarie negli ultimi sette mesi è salutare e continuerà a moderare la crescita e ad equilibrare meglio la domanda con l’offerta.
La Fed può influenzare il rapporto obbligazionario-azionario? La credibilità della Fed presso i partecipanti al mercato potrebbe essere la chiave. Una Fed vigile e che riduca le aspettative di inflazione del mercato potrebbe aiutare a ripristinare il ruolo delle obbligazioni come diversificatori nei portafogli multi-asset, che tendono a salire quando le azioni si vendono.