Mercati

Il Bitcoin crolla dopo il blocco dei prelievi su Binance

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Il bitcoin continua ad essere uno degli argomenti più discussi nel mondo delle finanze e della tecnologia, ma nonostante la sua popolarità, la criptovaluta ha ancora molte sfide da affrontare.

Il prezzo del bitcoin è stato oggetto di forti oscillazioni durante la scorsa settimana, segnando un calo nelle ultime 24 ore del 4,10% a $ 27.862,39. Questa perdita è stata ampliata dal forte calo del fine settimana a seguito dei rapporti di uno dei più grandi exchange di criptovalute al mondo sulla “congestione” sulla rete BTC.

Secondo Coin Metrics, il prezzo del bitcoin è sceso di oltre il 5% rispetto a sabato, mentre Ethereum ha visto una diminuzione del 3,37% a $ 1.859,40.

Binance blocca i prelievi sul bitcoin

Il calo è arrivato dopo che Binance ha twittato domenica che la rete bitcoin stava “sperimentando un problema di congestione” e che di conseguenza stava chiudendo temporaneamente i prelievi di bitcoin fino a quando la rete non si fosse stabilizzata. Alcuni partecipanti al mercato hanno sostenuto che la rete bitcoin è stabile e Binance avrebbe dovuto prepararsi per un ambiente con commissioni elevate su bitcoin.

Joel Kruger, stratega di mercato presso LMAX Group, ha affermato che i rapporti di un grande deflusso di bitcoin e prelievi sospesi in un exchange importante potrebbero essere fattori parziali della debolezza che stiamo vedendo. Tuttavia, non ci sono stati sviluppi importanti per quanto riguarda l’azione dei prezzi, con il bitcoin ancora limitato a un consolidamento rialzista di più giorni. Ha affermato Kruger:

“Solo una rottura al di sotto dei 25.000$ darebbe motivo di preoccupazione. Fino ad allora, sospettiamo che i ribassi continueranno ad essere molto ben supportati”.

Emergono le falle

Il problema ha messo in luce una nota battuta d’arresto della rete bitcoin: non è stata progettata per gestire una grande quantità di transazioni su larga scala. Attualmente, elabora solo da 7 a 10 transazioni al secondo, rendendolo impraticabile come potenziale rivale di aziende come Visa e Mastercard, un’idea che molti hanno esplorato nel corso degli anni ma in gran parte accantonata.

Questo è il motivo per cui progetti come Lightning Network, che aiuta ad accelerare le transazioni senza influire sulla rete, hanno guadagnato popolarità. Tuttavia, anche Lightning Network presenta alcuni problemi. Ad esempio, il numero di nodi attivi nella rete è rimasto pressoché invariato negli ultimi mesi, evidenziando il bisogno di una maggiore adozione e consapevolezza dell’importanza del network.

Il servizio su Binance è ripreso, ma più tardi domenica sera l’exchange ha nuovamente interrotto i prelievi. “Per evitare un ripetersi simile in futuro, le nostre commissioni sono state adeguate”, ha twittato l’account Binance, aggiungendo:

 “Continueremo a monitorare l’attività on-chain e ad adeguarci di conseguenza, se necessario. Il nostro team ha anche lavorato per consentire i prelievi di BTC Lightning Network, che aiuteranno in tali situazioni.”

Commissioni schizzate parabolicamente

Alex Thorn, capo della ricerca a livello aziendale presso Galaxy, ha notato un “picco parabolico” nelle commissioni di transazione sulla rete bitcoin la scorsa settimana, attribuendolo agli utenti che hanno coniato token BRC-20. Sono ispirati al token ERC-20 di Ethereum.

“C’è una crescente domanda di token BRC-20 che includono il trasferimento di oggetti da collezione digitali sulla rete BTC”, ha affermato l’analista di Oppenheimer Owen Lau, aggiungendo:

“La rete bitcoin ha gradualmente supportato tipi di token diversi come gli NFT. Questa adozione dovrebbe essere un segnale positivo a lungo termine, ma sembra che abbia rallentato la rete.”

Il 1° maggio, circa il 50% delle transazioni Bitcoin erano BRC-20, ha evidenziato Thorn in una nota venerdì. Nei 14 giorni precedenti a venerdì, le commissioni medie di transazione su bitcoin sono aumentate del 297%