BRUXELLES (WSI) – In maggio l’Eurozona ha assistito al ritorno dell’inflazione. Il rincaro di cibo, tabacco e servizi ha controbilanciato l’impatto deflativo dei prezzi energetici.
Eurostat ha comunicato che i prezzi al consumo del blocco a 19 sono saliti dello 0,2% mese su mese per un incremento dello 0,3% su base annuale. Confermate le stime precedenti. In aprile i prezzi erano rimasti invariati.
Ristoranti, bar, tabacco e verdure sono costati di più il mese scorso rispetto ad aprile. La benzina, il riscaldamento e il gas sono invece stati i fattori a mantenere bassi i prezzi al consumo.
I livelli sono comunque ancora molto lontani dai target della Bce. Sul medio termine la Banca centrale ha un obiettivo del 2% o poco meno per l’inflazione.
L’istituto guidato da Draghi punta su i’inflazione del +1,5% l’anno prossimo e dell’1,8% nl 2017.
(DaC)