Mercati

CheBanca! crescono consulenti e masse gestite

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Prosegue la crescita di CheBanca!, la struttura del gruppo Mediobanca focalizzata sulla consulenza finanziaria. Il cda della società ha reso noto questa mattina i risultati relativi al semestrale terminato al 31 dicembre 2019. Secondo la nota della banca le masse totali sono in crescita a 26,5 mld di euro grazie a una raccolta netta di AUM/AUA per 1,4 mld di euro nel semestre, raddoppiata rispetto all’esercizio scorso. Complessivamente gli AUM/AUA raggiungono i 12 mld di euro.

La rete distributiva evidenzia una continua crescita che ora è composta da 848 professionisti e 190 punti vendita. Nel dettaglio 453 sono gestori affluent e premier (+2 nel 2° trimestre), che hanno raccolto nel 2° trimestre 0,4mld di AUM/AUA (0,3 mld in quello precedente) e 395 sono consulenti finanziari (+30 nel 2° trimestre), che hanno raccolto nel trimestre 0,4mld di AUM/AUA (0,3 mld in quello precedente).

 

 “Il trimestre appena concluso conferma le potenzialità di crescita della banca. Siamo ai migliori livelli settoriali per crescita della rete distributiva (raddoppiata in 3 anni a 850 professionisti), per raccolta netta di risparmio (raggiungendo un totale di oltre 26 miliardi di masse della clientela) e per capacità di collocamento di mutui residenziali (per un totale di circa 10 miliardi erogati). CheBanca! è oggi un operatore riconosciuto, innovativo e profittevole. Continuiamo nel nostro impegno per migliorare giorno per giorno il rapporto con i clienti, immedesimandoci nei loro bisogni, offrendo una modalità di interazione multicanale e semplice, coniugata con un’offerta completa e conveniente” ha dichiarato l’ad GianLuca Sichel.

Per quanto concerne il conto economico i ricavi di CheBanca! sono pari a 159,1 milioni di euro in sostenuta crescita (+8,8%) rispetto al primo semestre dell’anno precedente e diversificati tra margine di interesse 108,6 milioni di euro ( +4,2%) e commissioni 50 milioni di euro (+20,2%). L’utile lordo presenta una crescita a 29,1 milioni di euro (+25,4%).