Economia

Chat GPT potrebbe essere ritirata dall’Europa. Ecco perché

La regolamentazione sull’intelligenza artificiale di Bruxelles, attualmente in fase di finalizzazione, potrebbe portare al ritiro di Chat GPT dal mercato europeo. Sam Altman, ceo di OpenAI, l’azienda che sviluppa il chatbot, ha ventilato questa possibilità durante un evento pubblico a Londra:

“I dettagli contano davvero. Cercheremo di rispettare le norme, ma se non ci riusciremo dovremo cessare le operazioni”.

La principale preoccupazione riguarda il fatto che sistemi come quelli sviluppati da OpenAI possano essere considerati ad alto rischio secondo il documento dell’AI Act dell’UE attualmente in esame a Bruxelles. Proprio pochi giorni fa, Altman, durante un’audizione al Congresso degli Stati Uniti, si è detto disponibile a collaborare direttamente con il governo statunitense per creare una serie di norme.

Secondo quanto riportato dal sito specializzato “The Verge”, una disposizione della bozza di regolamentazione richiede che ogni organizzazione che sviluppa progetti di intelligenza artificiale fornisca informazioni dettagliate sulla potenza di calcolo richiesta per far funzionare la piattaforma, il tempo di formazione degli algoritmi e dati specifici su come i modelli sono stati allenati, anche divulgando informazioni potenzialmente protette da segreto aziendale. A marzo, il cofondatore di OpenAI, Ilya Sutskever, aveva dichiarato al medesimo sito web la necessità di mantenere riservate alcune informazioni, come i metodi di allenamento e le fonti di dati, al fine di evitare che il lavoro fosse copiato dai concorrenti.

Le alternative a Chat GPT

Chat GPT è un chatbot basato su un modello di linguaggio generativo pre-addestrato. Attualmente, grazie alle diverse API di OpenAI, è possibile integrare Chat GPT in qualsiasi applicazione mobile o web. Questo chatbot ha la capacità di personalizzare la grammatica, la sintassi e il lessico, basandosi direttamente sugli input forniti dagli utenti. È in grado di generare testi coerenti e completi da diversi punti di vista e può correggere testi. Chat GPT può spiegare la fisica quantistica o scrivere una poesia su richiesta.

Il suo potenziale è stato notato in particolare da Microsoft, che ha integrato Chat GPT di OpenAI nel nuovo motore di ricerca Bing. Tuttavia, Chat GPT non è l’unico chatbot di intelligenza artificiale generativa, soprattutto dopo lo stop del Garante della Privacy italiano.

Tra le alternative a Chat GPT, possiamo citare ChatSonic, un’intelligenza artificiale conversazionale che fornisce informazioni aggiornate e concrete utilizzando la rete informativa di Google. ChatSonic si basa su GPT-3, il che gli conferisce un potenziale piuttosto ampio. A differenza di Chat GPT, che è limitato ai dati e agli input fino al 2021, ChatSonic supera questa limitazione utilizzando l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e l’apprendimento automatico per accedere a Internet e generare dati accurati sugli eventi attuali, inclusi notizie, tendenze e conversazioni.

Contents.com è un’altra piattaforma di intelligenza artificiale generativa che consente di creare contenuti performanti in modo efficiente. Utilizzando GPT-4 e decine di template, Contents.com è in grado di generare rapidamente diversi tipi di contenuti, inclusi immagini.

Jasper, precedentemente noto come Jarvis, è un altro strumento di scrittura basato sull’intelligenza artificiale. È ideale per le aziende che producono contenuti di alta qualità in tempi brevi. Jasper Chat, un’interfaccia di chat basata su GPT 3.5, utilizza una piattaforma ottimizzata con oltre 50 modelli per produrre contenuti per blog, social media e altro ancora. A differenza di Chat GPT, che è aperto a tutti, Jasper è adatto alle aziende che si occupano di marketing, vendite e così via.

Tra gli strumenti di scrittura, troviamo anche DeepL Write, un prodotto beta sviluppato da DeepL, un’azienda tedesca specializzata nella traduzione linguistica basata sull’intelligenza artificiale. DeepL Write è un assistente di scrittura che offre funzioni avanzate per migliorare la qualità e l’accuratezza della scrittura, inclusa la capacità di parafrasare il testo in modo accurato e fluente.

Rytr è un assistente di scrittura basato sull’intelligenza artificiale che supporta più di 40 lingue ed è in grado di aiutare gli utenti nella scrittura di business plan, idee commerciali, articoli e-mail e altro ancora.

Infine, Elsa Speaks è un’app per l’apprendimento delle lingue che utilizza l’intelligenza artificiale per insegnare a migliorare la pronuncia, il vocabolario e la grammatica. È possibile utilizzare questa applicazione per migliorare le competenze linguistiche, sia per motivi personali che aziendali.

YouChat, gestito da You.com, è un’IA conversazionale che aiuta nella ricerca fornendo risposte alle domande degli utenti, nonché argomenti correlati e risultati di ricerca. È stato progettato per condurre conversazioni naturali e fornire risposte precise ed esaustive a una varietà di domande.