Economia

Alitalia, partita Francia-Germania. Lufthansa detta le condizioni

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Si delinea una partita tra Francia e Germania quella per l’acquisizione di Alitalia. Secondo indiscrezioni, Air France sarebbe tornata in gioco insieme a easyJet. Ma il nuovo concorrente non ha spaventato Lufthansa, che ha ribadito in sostanza le sue condizioni in una lettera al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Per concludere l’affare secondo la compagnia tedesca è necessario procedere con i tagli al personale e alla flotta che in Italia hanno disorientato i sindacati e non solo.

Lufthansa sarebbe disponibile a investire fra i 300 e i 500 milioni di euro ma a fronte di una sostanziale ristrutturazione della compagnia che comprende tagli a circa 2 mila impiegati di Alitalia. La gara franco tedesca per aggiudicarsi Alitalia ricorda quanto avvenuto nel 2008, quando ad andare alla trattativa in esclusiva fu Air France. L’operazione non andò poi a buon fine perché la compagnia non riuscì a trovare l’accordo con i sindacati.

Di oggi la notizia che potrebbe entrare in gioco una terza compagnia. Si tratta dell’americana Delta Airlines, che, secondo indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore, avrebbe presentato una sua offerta alternativa a quella di Air France. In un primo momento, Delta era stata data in alleanza con Air France.

Secondo il quotidiano, è possibile che con le ultime entrate in gioco sia rimandata la data della scelta della migliore offerta per la negoziazione in esclusiva. L’autorizzazione del ministero dello Sviluppo è attesa entro la fine del mese. Resta dubbio che la soluzione possa essere trovata entro il 4 marzo, giorno delle elezioni politiche. In caso non si riesca, la questione passerà nelle mani del nuovo governo.