Borsa Usa sotto pressione dopo Pil, Nasdaq spinto da Google e Amazon
Apertura di scambi in calo a Wall Street dopo la pubblicazione di dati molto deludenti sul fronte economico. Il Pil della prima economia al mondo si è espanso di meno della metà rispetto alle stime: +1,2% contro il +2,6% stimato. Riviste al ribasso anche molte delle variazioni dei trimestri precedenti. In Asia poi la Banca del Giappone ha deluso con una tornata di misure di stimolo monetario meno intense del previsto.
Tra i singoli titoli bene Amazon e Google dopo i conti trimestrali, mentre Exxon Mobil cede il 3% circa dopo aver riportato un calo scioccante degli utili trimestrali: -59%. Malissimo anche i conti di Chevron: maggiore perdita trimestrale dal 2001. Entrambe le aziende pagano il calo dei prezzi del petrolio. Proprio grazie al balzo di alcuni titoli hi-tech, il Nasdaq avanza per il quarto giorno di fila. Destino opposto per l’indice delle blue chip Dow Jones, in calo per la quinta seduta di fila.
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