IRPEF pagina 4
Lo scorso 30 giugno, le Commissioni Finanze di Camera e Senato hanno licenziato un lungo documento in cui si tracciano le linee-guida della prossima riforma fiscale, che dovrà vedere luce entro il 31 luglio.
Ora tocca all’esecutivo presentare il testo entro il 31 luglio. Ecco quanto si risparmierebbe secondo le prime simulazioni
Le Commissioni Finanze di Senato e Camera discutono oggi il testo conclusivo di indirizzo sulla riforma fiscale attesa dal governo
Mercoledì 30 giugno scade il blocco dei licenziamenti per le grandi imprese. Nello stesso giorno, attese le conclusioni sulla riforma del sistema fiscale.
Oggi le commissioni finanze riunite di Camera e Senato inizieranno l’esame delle diverse proposte con l’obiettivo di redigere un documento unitario
Gli appuntamenti con il fisco sono circa 150 e le giornate clou da segnare in calendario sono il 16 giugno e il 30 giugno
La fotografia scattata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nel 2019, anno pre-covid
Così come è oggi, l’‘Irpef, cioè l’imposta principale del nostro ordinamento, “sembra uscita dal bisturi del Dr. Frankenstein: tenuta solo dal filo ideale di tassare il reddito personale”. Queste le parole di Emanuele Orsini, vicepresidente di Confindustria per Credito, Finanza e Fisco, nel corso di un’ audizione alle Commissioni riunite Finanze di Camera e Senato
L’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, grava principalmente sui redditi da lavoro dipendente e da pensione. In 15 anni il contributo di tali redditi sul totale è cresciuto di oltre 4 punti percentuali passando dal 79,7% del 2003 all’83,7% del 2018. Così emerge dall’ottavo rapporto Lef sull’Irpef elaborato dall’Ufficio studi dell’associazione, rilevato dallAdnKronos.
Secondo uno studio di Unimpresa, ogni anno sono sottratti all’erario 110 miliardi di euro tra tasse e contributi.