16:04 lunedì 27 Giugno 2016

Ubi banca: oltre 2.000 esuberi al 2020 e 1100 ingressi

MILANO (WSI) – Ubi banca ha approvato il piano industriale 2015-2019/2020. Nei dettagli la banca prevede che l’utile netto 2019 sarà pari a 730 milioni di euro e un Rote del 9,4%. Nel 2020 invece si attesterà intorno agli 870 milioni e un Rote del 10,6%.

“Oltre il 95% dei costi una tantum non ricorrenti del nuovo assetto di partenza e del piano industriale al 2019/2020 di Ubi Banca verranno spesati nel conto economico di giugno 2016, che chiuderà quindi in perdita. E’ tuttavia previsto il pagamento anche per l`anno 2016 di un dividendo almeno in linea con quello del 2015, dato che il Cet1 rimarrà ampiamente superiore al requisito Srep”.

Dividendo unitario previsto “costantemente in crescita” con il lay out superiore al 40% sull’utile di ogni esercizio. Per quanto riguarda il Cet1 Fully loaded è passato dall’11,6% della fine del 2015 a più del 12% nel 2019 e al 12,8% a fine 2020. Previsto in salite dal 13,9% di fine 2015 al 15,7% nel 2019 e al 16,3% nel 2020 il Total capital Ratio.

Nel piano industriale di Ubi Banca è previsto anche un forte “ricambio generazionale” con l’uscita di 2750 risorse e l’ingresso di 1100 persone. Nel piano, come si legge in un cominciato, si prevede la chiusura di 280 punti vendita di cui 130 per la nuova Banca Unica e il rinnovo di oltre il 40% della rete fisica, con forte spinta sulle filiali cashless.

Breaking news

17:39
Piazza Affari chiude a -0,6%, Saipem sugli scudi (+4%)

Finale negativo a Piazza Affari, con Saipem in controtendenza. A Wall Street focus sulla Fed in attesa delle minute e dei conti di Nvidia

16:29
Wall Street, apertura cauta: S&P -0,15%

Apertura poco mossa dei mercati a Wall Street in attesa della trimestrale di Nvidia e dei verbali della Federal Reserve.

15:30
Nintendo acquisisce lo sviluppatore di videogiochi Shiver Entertainment

Il colosso giapponese dei videogiochi Nintendo ha annunciato l’acquisto dello sviluppatore americano Shiver Entertainment da Embracer Group, con impatto minimo sui risultati finanziari dell’anno fiscale in corso.

15:29
Petrolio, prezzi in calo: Brent a -1,42%, WTI scende dell’1,59%

I futures sugli indici petroliferi registrano un calo a causa delle previsioni di tassi di interesse più elevati negli Stati Uniti per un periodo prolungato, influenzati dall’inflazione persistente. Il Brent e il WTI hanno visto una diminuzione, mentre la Federal Reserve attende segnali più chiari di un rallentamento dell’inflazione prima di considerare riduzioni dei tassi.

Leggi tutti