11:25 giovedì 30 Giugno 2016

Bollette luce in aumento: sospetto speculazione a danno consumatori

ROMA (WSI) – Da domani, 1° luglio 2016, scatteranno i rincari sulle bollette di luce  e gas per casa, rispettivamente del 4,3% e dell’1,9%. Gli aumenti sono dovuti, come ha reso noto l’Autorità per l’energia elettrica, per l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il terzo trimestre 2016 dell’Autorità dell’Energia.

Nonostante l’adeguamento, il risparmio complessivo nei 12 mesi dell’anno scorrevole rimane di oltre 70 euro. Per l’elettricità, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra l’1 ottobre 2015 e il 30 settembre 2016, l’anno scorrevole è l’anno composto dal trimestre oggetto dell’aggiornamento e i tre trimestri precedenti, considerando anche il consumo associato ad ogni trimestre) sarà di circa 503 euro, con un calo del -0,6% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1 ottobre 2014 – 30 settembre 2015), corrispondente ad un risparmio di circa 3 euro. Per il gas la spesa della famiglia tipo nello stesso periodo sarà di 1.068 euro, con una riduzione del -5,9%, corrispondente a un risparmio di 67 euro rispetto all’anno scorrevole.

Ma perchè in realtà questi aumenti? Il sospetto è di speculazione, visto che la stessa Autorità per l’Energia parla di “strategie anomale adottate dai diversi operatori sul mercato all’ingrosso dell’energia elettrica, che hanno portato ad un rilevante aggravio di costi per il sistema e ad una alterazione del normale meccanismo di formazione dei prezzi nei mercati”.

Coro di proteste da parte delle associazioni, come Federconsumatori e Unione Nazionale Consumatori che chiedono al Parlamento di aprire un’indagine parlamentare, mentre il Movimento Cinque Stelle ha depositato un’interrogazione parlamentare in Senato, in cui chiede al ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, le misure che intende adottare qualora emergano irregolarità.

 

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