Bernard J. Ebbers, amministratore delegato di WorldCom (WCOM – Nasdaq), ha rassegnato le proprie dimissioni.
Ebbers aveva ricevuto un prestito dall’azienda di $366 milioni, sul quale sta indagando la Sec.
Ebbers inoltre paga il crollo del titolo in borsa: dal primo gennaio WorldCom ha ceduto l’83,30% (il 28,13% nella seduta del 29 aprile), toccando il nuovo minimo delle ultime 52 settimane a $2,20.
Il massimo fu raggiunto nel giugno 1999 a $64,50.
La società è un vero e proprio colosso dei servizi alle telecomunicazioni, con 80.000 dipendenti e 20 milioni di clienti privati, a cui si aggiungono migliaia di imprese che usufruiscono dei suoi servizi.
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