WorldCom (WCOM – Nasdaq), secondo operatore Usa nella telefonia a lunga distanza, ha ammesso di aver perpetrato una frode contabile per $3,8 miliardi.
Si tratta di una delle frodi piu’ grandi della storia americana.
Il gruppo rischia ora la bancarotta.
Dopo la notizia i futures sui mercati azionari sono scesi repentinamente e hanno iniziato a influenzare l’andamento delle contrattazioni sul mercato asiatico.
La società ha licenziato il direttore finanziario Scott Sullivan.
Dovranno essere riformulati i risultati del primo trimestre 2002 e di tutto l’esercizio 2001.
Il gruppo prevede di licenziare 17.000 persone a cominciare da venerdì.
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