A due ore dalla fine delle contrattazioni gli indici Usa continuano a registrare un andamento debole, non riuscendo a beneficiare del mix di notizie positive diffuse in giornata.
Ne’ le notizie positive sul fronte macroeconomico ne’ quelle societarie riescono ad alimentare in questo momento gli acquisti sul mercato. Gli investitori preferiscono optare, ancora una volta, per la cautela.
Il Dow Jones accusa anche la flessione di Honeywell (HON -Nyse). Positive invece le blue chip Disney (DIS – Nyse), American Express (AXP – Nyse) e Home Depot (HD – Nyse).
Ma il vero fattore trainante dell’indice dei titoli industriali oggi e’ Hewlett-Packard (HWP – Nyse), che beneficia della trimestrale positiva pubblicata prima dell’inizio delle contrattazioni dalla societa’. La notizia ha messo le ali anche a Compaq (CPQ -Nyse), dal omento che aumenta la probabilita’ che il matrimonio tra i due colossi posa avere un esito positivo.
Il Nasdaq risente dei ribassi del colosso dei software Microsoft (MSFT – Nasdaq), della societa’ di infrastrutture per Internet Network Appliance(NTAP – Nasdaq) e di Citrix (CTXS – Nasdaq).
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Il mercato si e’ lasciato alle spalle sia il discorso del vicepresidente Usa Cheney che i risultati positivi di guerra che gli Usa stanno mettendo a segno in Afghanistan, con le truppe talebane che, dopo il ritiro di martedi’ da Kabul, hanno lasciato oggi altre sei province di Kandahar.
Dopo l’entusiamo alle prime battute della seduta, non ha piu’ presa sul sentiment degli investitori l’inaspettato incremento delle vendite al dettaglio , che a ottobre hanno registrato una crescita del 7,1%, superando nettamente le previsioni degli analisti.
Il dato ha registato l’incremento mensile piu’ alto dal 1992, mettendo in luce il ritorno della fiducia dei consumatori americani che, dopo il rallentamento seguito agli attacchi terroristici dell’11 settembre, hanno ripreso a spendere.
L’indicatore acquista ancora piu’ rilievo dal momento che la spesa al consumo rappresenta i due terzi dell’economia.
A deprimere i listini sono i comparti petrolifero e high tech.
I titoli petroliferi accusano il ribasso del prezzo del greggio sulla scia del meeting di Vienna . Nel comparto spiccano i cali di Exxon Mobil (XOM -Nyse) e di ChevronTexaco Corp (CVX – Nyse).
In secondo piano, dopo l’iniziale entusiasmo, anche gli utili positivi della catena di gioiellerie Tiffany & Co (TIF – Nyse), che fa sperare gli investitori in un ritorno al consumo anche per i beni di lusso.
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